Diga foranea, Bellipanni: "Cassoni alti come palazzi di dieci piani, sarà una sfida importante e complessa"

di Redazione

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L'ad di Fincantieri Infrastructure Opere marittime: "Il raggruppamento con WeBuild, Sidra e Fincosit ha i mezzi per realizzare l'opera"

Diga foranea, Bellipanni: "Cassoni alti come palazzi di dieci piani, sarà una sfida importante e complessa"

"Il lavoro è molto complesso. È una sfida importante ma il raggruppamento ha tutti i mezzi per realizzare quest'opera". Lo dice Giorgio Bellipanni, amministratore delegato di Fincantieri Infrastructure Opere marittime, che fa parte del consorzio aggiudicatario dell'appalto per la nuova diga di Genova (con Webuild, Fincosit e Sidra), a margine dell'incontro di presentazione a Palazzo San Giorgio. Per la costruzione saranno utilizzati manufatti in cemento armato più alti e imponenti di quanto previsto nel progetto di fattibilità tecnico economica, da costruire in diversi bacini, principalmente nel porto di Genova Pra', e trasportare poi sul basamento della diga. "Utilizzeremo circa 7 milioni di tonnellate di materiale lapideo e con una quantità di mezzi mai vista in Italia - spiega Bellipanni -. Posare i basamenti a 50 metri sotto il livello del mare è sicuramente una sfida, non è stato mai fatto, ma il gruppo ha un know how e un'esperienza importante. Abbiamo previsto anche alcuni impianti non convenzionali che sono in grado di realizzare cassoni molto grandi, come palazzi di 10 piani, alti 33 metri, lunghi circa 67 e larghi 35, sui quali poi verrà realizzato il muro paraonde che avrà un'altezza tale da proteggere il porto". Per quanto riguarda l'occupazione: "faremo scouting e ricerca personale anche locale perché vogliamo che la maggior parte dei lavori resti a Genova e in Liguria". Claudio Gemme, amministratore delegato di Fincantieri Infrastructure sottolinea: "E' una sfida forte, ma la compagine che si è formata è in grado di realizzare quest'opera complessa".