Diga di Genova, Lista Sansa: "Nessuna divisione nella coalizione, il nostro avversario è il centrodestra"

di Redazione

1 min, 31 sec

La nota da parte della Lista Sansa: "Siamo davanti a un’opera per cui è stato scelto un progetto inadatto per responsabilità di Bucci, Toti e Signorini. Per loro l’importante è fare, non cosa si fa"

Diga di Genova, Lista Sansa: "Nessuna divisione nella coalizione, il nostro avversario è il centrodestra"

“Le ricostruzioni pubblicate sulla stampa locale di una coalizione di centrosinistra divisa sull'appoggio o la contrarietà al progetto della diga di Genova, non corrispondono alla realtà dei fatti. lI nostro avversario è il centrodestra e tutti insieme nel centrosinistra lottiamo contro chi governa a Genova, in Liguria e a Roma. Accade nell’attività politica di tutti i giorni e a maggior ragione di fronte al progetto della diga”.
 A dichiararlo i consiglieri regionali della Lista Sansa, Ferruccio Sansa, Selena Candia e Roberto Centi.
 
“Siamo davanti a un’opera per cui è stato scelto un progetto inadatto per responsabilità di Bucci, Toti e Signorini. Per loro l’importante è fare, non cosa si fa. Come rimarcato anche dagli altri partiti della coalizione, dopo aver sbagliato le procedure di gara e il bando andato deserto sono arrivati al punto di azzardare anche sull'inizio lavori dell'opera più grande finanziata dal Pnrr, visto che sono ancora in corso fasi di verifica e definizione progettualepuntualizzano i tre consiglieri regionali -. La coalizione di centrosinistra è unita nel volere una nuova diga per Genova. I segretari dei partiti che compongono la coalizione si sono tutti espressi chiaramente contro il progetto scelto da Toti, Bucci e Signorini. Nonostante ciò, all'interno di una coalizione ampia in cui convivono una pluralità di anime e dove non è presente un padre padrone, alcuni singoli politici locali e nazionali hanno deciso di sostenere il progetto della diga presentato ieri a Palazzo San Giorgio. Questa decisione, così come i modi scelti per esprimere appoggio o contrarietà al progetto non sono però un elemento di rottura per una coalizione che ha come unico avversario il centrodestra e il suo modo di amministrare Genova, la Liguria e il Paese”.