Controlli a tappeto a Genova, quattro arresti e una denuncia dopo una serie di blitz nei quartieri caldi
di Emilie Lara Mougenot
Operazioni straordinarie dei Carabinieri tra il centro storico e la zona portuale: fermati per furti, droga e resistenza
Un’operazione straordinaria dei Carabinieri ha portato a quattro arresti e una denuncia a Genova nell’ambito di un’intensa attività di controllo sul territorio. L’intervento, coordinato dal Comando Provinciale, ha interessato varie aree della città, dal centro storico alla zona portuale, con l’impiego di pattuglie appiedate e unità mobili. Tra i fermati, anche soggetti con precedenti e in stato di irregolarità.
Furto aggravato – Il primo intervento ha coinvolto un giovane di 26 anni, originario dell’Algeria, sorpreso a rubare un borsello in un locale pubblico. Dopo il furto, l’uomo ha cercato di dileguarsi tra i passanti, ma è stato inseguito da alcuni testimoni che hanno segnalato la fuga a una pattuglia del Nucleo Radiomobile. L’uomo è stato raggiunto e bloccato dai militari e arrestato con l’accusa di furto aggravato.
Aggressione ai militari – Un italiano di 21 anni è stato invece arrestato per resistenza e danneggiamento dopo un episodio verificatosi in via Piombino. Il giovane, in evidente stato di alterazione da alcol, infastidiva i passanti nei pressi di un’edicola. All’arrivo dei militari, ha reagito con calci e pugni, rendendo necessario l’uso della forza per bloccarlo e trasferirlo in camera di sicurezza.
Centro storico – Un 40enne marocchino, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è stato intercettato in via della Maddalena mentre tentava di fuggire all’avvicinarsi dei Carabinieri. Dopo un breve inseguimento è stato fermato. Anche lui ha reagito violentemente, cercando di colpire i militari, ma è stato immobilizzato. L’uomo è risultato irregolare sul territorio italiano e con diversi precedenti per reati legati a droga, furti e lesioni. È stato arrestato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Spaccio di crack – Un cittadino senegalese è stato arrestato nella zona di Genova Centro dopo essere stato colto in flagrante mentre vendeva una dose di crack a un altro soggetto, segnalato poi come assuntore alla Prefettura. La successiva perquisizione ha portato al sequestro di denaro, ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Arma non convenzionale – Sempre nell’ambito dei controlli intensificati, un secondo senegalese è stato denunciato nei pressi della Stazione Marittima. L’uomo è stato trovato in possesso di una pistola a impulsi elettrici, vietata per uso non autorizzato.
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