Circle lancia una piattaforma per ottimizzare i flussi merci tra porto e ZLS in Liguria

di Carlotta Nicoletti

1 min, 26 sec

Nel progetto anche Regione Liguria e Agenzia delle Dogane. L’obiettivo è semplificare e velocizzare le operazioni logistiche e doganali

Circle lancia una piattaforma per ottimizzare i flussi merci tra porto e ZLS in Liguria

Circle Group è al centro di una sperimentazione per digitalizzare e rendere più efficienti i flussi merci tra il porto e la Zona Logistica Semplificata della Liguria. Il progetto, parte del programma RAISE, punta su automazione, intelligenza artificiale e collaborazione tra attori pubblici e privati.

Tecnologia e AI – Circle, in collaborazione con Aitek e nell’ambito dello Spoke 4 del progetto RAISE, sta sviluppando un sistema intelligente per gestire in tempo reale i flussi di traffico merci tra il porto di sbarco e le aree intermodali della ZLS. La piattaforma, grazie a controlli automatizzati, tracciabilità e notifiche istantanee, migliora l’efficienza logistica e assicura il rispetto delle normative doganali.

Collaborazione – Alla sperimentazione partecipano Regione Liguria, Agenzia delle Dogane, spedizionieri, agenti, terminalisti e altri attori logistici. L’obiettivo è testare la piena operatività della ZLS e creare un modello replicabile a livello nazionale.

Benefici concreti – Il sistema punta a ridurre tempi, costi e congestione nei nodi critici, migliorando la competitività portuale. Tra gli strumenti previsti: Zona Franca Doganale Interclusa e S.U.DO.CO., per favorire la condivisione digitale di informazioni e velocizzare le procedure.

Prospettive – Le prime direttive operative sulla ZLS ligure arriveranno entro fine aprile. “Sarà uno strumento di accelerazione economica importantissimo”, ha dichiarato Alessio Piana di Regione Liguria. Per Luca Abatello, CEO di Circle Group, “l’adozione di soluzioni federative e interoperabili è fondamentale per modernizzare l’ecosistema logistico”.

Ricerca e sviluppo – “Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti grazie allo Spoke 4 di RAISE”, ha detto Davide Giglio, Università di Genova. “Dopo tre anni di lavoro, vediamo progetti concreti con impatto reale sul territorio”.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.