Ceranesi, la frana di Santa Marta si muove, evacuato un palazzo

di Michele Varì

Sette persone lasciano la casa: alcune sono state ospitate nel Santuario della Guardia

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Paura questa sera a Ceranesi, in Valpolcevera, per gli abitanti di un palazzo di via Parodi, in frazione Santa Marta, dove sette inquilini sono stati costretti a lasciare le proprie abitazioni per movimenti sospetti di una frana adiacente all'edificio.
L'allarme è stato lanciato alle 18.30 dagli abitanti alla protezione civile del Comune. Sul posto anche i vigili del fuoco che dopo un accurato sopralluogo con i tecnici dell'Incolumità pubblica e con gli amministratori di Ceranesi hanno deciso in via precauzionale di fare uscire di casa gli abitanti della palazzina, un edificio disposto su tre piani: in tutto sono state evacuate sette persone. 
Alcuni inquilini sono stati ospitati in casa di familiari, altri sono accolti nelle strutture ricettive per i pellegrini del Santuario della Madonna della Guardia. 
Come ha spiegto il vice sindaco di Ceranesi Franco Valentini, interpellato questa sera da Telenord, la frana di Santa Marta è in atto da un paio di giorni in seguito agli ultimi nubifragi nella zona, anche se alcuni cedimenti c'erano già stati alcuni mesi prima. Si tratta della strada provinciale 4 che nei pressi del torrente Verde
Lo smottamento ha provocato la rottura di alcune tubazioni dell'acqua tanto che gli abitanti della zona per un giorno sono stati riforniti da un'autobotte inviata dall'Iren. Il guasto del tubo, come ha rimarcato lo stesso vice sindaco Valentini, è stato "poi riparato in tempi velocissimi dall'Iren e l'erogazione dell'acqua ripristinata".
Per capire la reale entità della frana e se lo smottamento minaccia davvero la stabilità dell'edificio, alle prime luci del giorno di domani mattina pompieri e tecnici della protezione civile svolgeranno un ulteriore sopralluogo. Solo allora si potrà decidere se gli abitanti evacuati potranno tornare nelle abitazioni.

 

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