Castellania: gregario di Coppi stroncato da malore a 90 anni alle celebrazioni del 65° anniversario della morte del Campionissimo

di steris

1 min, 5 sec

Poco prima dell’inizio della cerimonia, l'ex corridore Pietro Moratto è stato colto da un improvviso malore e si è accasciato. Vani i tentativi di salvarlo

Castellania: gregario di Coppi stroncato da malore a 90 anni alle celebrazioni del 65° anniversario della morte del Campionissimo

Pietro Moratto, ex ciclista professionista di Tortona, è morto a causa di un malore all’età di 90 anni. L'ex corridore, che fu attivo negli anni Cinquanta, si trovava a Castellania per partecipare alle celebrazioni del 65° anniversario della morte di Fausto Coppi, di cui era stato il più giovane gregario. Poco prima dell’inizio della cerimonia, è stato colto da un improvviso malore e è caduto a terra.

Nonostante i tentativi di rianimazione durati più di 40 minuti, con l’intervento dei soccorritori della Misericordia di Tortona e dell’elisoccorso, che è atterrato a pochi passi, Moratto non è riuscito a sopravvivere.
 

Nato a Tortona, Moratto fu il più giovane gregario di Fausto Coppi e negli anni aveva contribuito a mantenere vivo il ricordo del Campionissimo, morto il 2 gennaio 1960 all'ospedale di Tortona per una malaria non diagnosticata, contratta durante un viaggio in Alto Volta a dicembre. "Nel mondo non c’era un campione più grande di Coppi" aveva dichiarato Moratto, che nel 2016, ancora in sella alla bici per un allenamento, era rimasto gravemente ferito dopo essere stato sfiorato da un tir. "Ho corso con lui nel 1953 e nel 1955: Fausto era di una serietà incredibile, programmava già gli allenamenti quando gli altri nemmeno sapevano come salire in bicicletta".

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.