Ballardini-Re Mida, tocca il Genoa e lo trasforma in oro: Spezia battuto 2-1

di Marco Innocenti

1 min, 17 sec

Dopo 12 gare senza vittorie, il Grifone torna a rivedere i tre punti battendo le Aquile al Picco

Ballardini-Re Mida, tocca il Genoa e lo trasforma in oro: Spezia battuto 2-1

La quarta era Ballardini sulla panchina del Grifone inizia con una vittoria provvidenziale per la classifica ma anche per il morale, della squadra e di tutto l’ambiente rossoblu. E pensare che la serata non era certo iniziata nel migliore dei modi al Picco. Allo Spezia infatti bastano appena nove minuti per portarsi in vantaggio con la rete da rapace dell’area del solito Nzola, capace di anticipare tutti su un cross basso di Gyasi.

Il Genoa però sa di non avere altri jolly da giocarsi e così la premiata ditta Pandev-Destro confeziona il pareggio dopo solo una manciata di minuti. Il resto del primo tempo è una vera partita a scacchi fra i due allenatori che, dalle panchine, rispondono colpo su colpo alle mosse tattiche dell’avversario, senza però riuscire a superarsi.

Nella ripresa si riparte con lo stesso copione ma, a sparigliare le carte, arriva la fiammata di Behrami che prende d’infilata la difesa spezzina, entra in area e subisce un colpo da Terzi. Il centrocampista rossoblu accentua sicuramente un po’ la caduta e Massa decide che è tutto regolare. A richiamare l’arbitro, più che le proteste di Destro, è però il Var e al monitor Massa torna sulla sua decisione, assegnando il primo rigore della stagione al Genoa. Dal dischetto, Mimmo Criscito non sbaglia, spedendo in rete un pallone che vale tre punti d’oro per un regalo di Natale in anticipo di qualche giorno per tutto l’ambiente rossoblu.