Savona, a fare ritardare i treni è stato un topo che ha rosicchiato i fili

Non un misterioso sabotaggio ma un topo dispettoso è il colpevole dei ritardi dei treni di oltre un’ora avvenuti stamane alle 8 nel ponente ligure, fra Andora ed Alassio. Lo hanno accertato i tecnici che, intervenuti per ripristinare la linea in una centralina elettrica, hanno trovato fra i cavi un ratto ancora intento a rosicchiare i fili della fibra ottica. Un topo che alla vista delle persone è poi riuscito a fuggire. La notizia, che di certo potrà fare sorridere, se da una parte rinfranca i responsabili di Rete ferroviaria italiana perché esclude l’ipotesi più inquietante del sabotaggio, farà comunque avviare altri tipi di indagini. I tecnici di Rfi infatti dovranno accertare come mai i cavi non fossero stati rivestiti della robusta guaina anti roditori e anti tarme che le ditte titolari dei lavori sono obbligate a usare per rivestire e proteggere i fili da roditori e altri animali potenzialmente pericolosi. A causa del guasto alla fibra ottica i treni stamane hanno viaggiato con ritardi fino a un’ora. L’interruzione della linea ha provocato anche pesanti ripercussioni ai passaggi a livello della tratta che per questo sono stati presenziati dal personale ferroviario. Il cavo a fibre ottiche serve per alimentare gli impianti della linea (segnali e sistema di distanziamento automatico dei treni), quindi con il guasto tutti i treni hanno marciato a velocità ridotta per ragioni di sicurezza. Inevitabili i disagi per i viaggiatori, che se la sono presa con le solite ferrovie, quando invece l’unico colpevole stavolta era un topo affamato. Non è la prima volta che i topi creano ingenti danni rosicchiando i fili della fibra ottica: nei mesi scorsi per lo stesso motivo avevano fatto saltare le connessioni del web a una buona parte di Rovigo: anche allora si era pensato a un guasto misterioso, e anche allora si scoprì poi, gli unici colpevoli erano i topi che avevano fatto il nido in una canaletta della fibra ottica e rosicchiato alcuni fili.