Pastorino: “La Liguria non rinunci a 80 milioni dell’Europa”
di Antonella Ginocchio
La richiesta del caporuppo in Regione di Linea Condivisa
"L'Europa svincola 80 milioni per la Liguria da utilizzare per la ripartenza post-covid. Cifra non indifferente, soprattutto pensando a quei settori cui finora sono stati attribuiti pochissimi aiuti. Ma la Regione potrebbe decidere di rinunciare ai fondi perché non condivide il metodo di ripartizione stabilito dal Governo nazionale". Lo paventa il capogruppo di Linea Condivisa in Consiglio regionale Gianni Pastorino stamani in una nota.
"La storia potrebbe essere questa: la Comunità Europea autorizza per Italia e Spagna l'impiego di fondi europei non utilizzati per iniziative post-covid. - spiega - Il Governo centrale propone alla Regione una ripartizione a metà delle risorse, che comunque resterebbero vincolate al nostro territorio: 40 milioni sarebbero utilizzati dalla Regione, mentre con i restanti 40 il Governo si riserverebbe di intraprendere in Liguria azioni di sua competenza. Ci giunge la notizia, speriamo non confermata, che la Liguria a differenza di altre Regioni sarebbe intenzionata a rinunciare a questi fondi, perché non concorda sul metodo di suddivisione
Tags:
il monitoCondividi: