La sfida della crescente domanda energetica: soluzioni tra rinnovabili e nuove tecnologie di accumulo

di Redazione

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La transizione energetica richiede innovazioni per gestire l’aumento della domanda di energia e superare i limiti delle fonti rinnovabili intermittenti

La sfida della crescente domanda energetica: soluzioni tra rinnovabili e nuove tecnologie di accumulo

La domanda globale di energia è in costante aumento, alimentata dalla crescita demografica, dall’urbanizzazione e dalla necessità di decarbonizzare settori industriali altamente inquinanti, come trasporti e industria pesante. In questo scenario, le fonti rinnovabili rappresentano una risposta chiave, ma le sfide legate alla loro produzione intermittente e alla mancanza di sistemi di accumulo efficienti impongono lo sviluppo di nuove tecnologie.

Un sistema in evoluzione – La decentralizzazione e la digitalizzazione delle reti elettriche stanno rivoluzionando il panorama energetico. Microreti e generazione distribuita, come le Comunità Energetiche Rinnovabili, consentono di produrre energia localmente, riducendo le perdite di trasmissione e aumentando la resilienza del sistema. Tuttavia, per sfruttare appieno il potenziale delle rinnovabili, è necessario migliorare i sistemi di storage, come le batterie di nuova generazione, capaci di bilanciare la produzione intermittente.

Auto elettriche come risorsa – Una delle innovazioni più promettenti riguarda la tecnologia vehicle-to-grid. I veicoli elettrici dotati di sistemi di ricarica bidirezionale possono agire come “batterie su ruote”, accumulando energia nei momenti di eccesso di offerta e restituendola quando la domanda aumenta. Questa soluzione potrebbe rappresentare il quarto fornitore di energia in Europa, riducendo i costi e aumentando la stabilità della rete.

Risparmi significativi – Secondo uno studio di Transport&Environment, l’utilizzo delle batterie dei veicoli elettrici potrebbe generare risparmi fino a 100 miliardi di euro in 10 anni. Gli istituti Fraunhofer Isi e Ise stimano che entro il 2030 il costo totale del sistema elettrico dell’Ue potrebbe ridursi di oltre 9 miliardi di euro all’anno, per raggiungere risparmi annui di 22 miliardi di euro nel 2040. In Italia, il risparmio stimato per il 2040 è di 3,6 miliardi di euro, pari all’8% del totale.

Una sfida globale – Per rispondere alla crescente domanda di energia senza ricorrere a fonti fossili, è necessario accelerare l’adozione di soluzioni tecnologiche innovative. Sistemi di accumulo avanzati e una gestione intelligente delle risorse, come quella offerta dalle tecnologie vehicle-to-grid, rappresentano passi fondamentali per costruire un sistema energetico sostenibile e resiliente.