Genova, Tomasi (ad Autostrade): "Tunnel subportuale? L'idea è cominciare nel gennaio 2023"

di Edoardo Cozza

L'amministratore delegato di Aspi per il convegno della Regione sulle infrastrutture: "È un'opera avveniristica, ma abbiamo competenze per farla"

"Abbiamo le autorita locali e in particolar modo il sindaco di Genova Marco Bucci che ci spingono per poter aprire al meglio le attività per il tunnel subportuale per il gennaio 2023" Lo ha detto l'ad di Aspi Roberto Tomasi oggi a Genova per un convegno sulle infrastrutture.

Il tunnel "è un'opera avveniristica a livello internazionale per cambiare la mobilità della città di Genova - ha concluso - . Sono opere complesse per le quali abbiamo competenze e capacità per poterle realizzare".

Tomasi ha parlato anche del tunnel della Gronda e di quello della Val Fontanabuona come opere fondamentali per Genova e la Liguria. L'ad di Autostrade ha parlato anche degli interventi di ammodernamento che devono essere complementari alle esigenze trasportiche del territorio e sul cashback: "La Liguria è una palestra di verifica, è un modo per essere vicini agli utenti che viono - e lo comprendiamo - difficoltà a livello di trasporto".

"Il cantiere della Gronda potrebbe aprire a settembre" ha spiegato ancora l'ad di Aspi Roberto Tomasi, a un convegno sulle infrastrutture a Genova. "Il piano economico finanziario della società è stato consolidato il 31 marzo. Questo vuol dire che non ci sono più incertezze nella definizione dei progetti e la Gronda fa parte delle attività previste - ha detto - Le dichiarazioni che ha fatto il ministro sull'approvazione a luglio sono assolutamente in linea con le attività che stiamo facendo: a fine maggio emetteremo la relazione sulla validità del progetto" .