Genova, notte da far west a Quinto: maxi risse fra giovani e auto prese a sprangate
di Marco Innocenti
La pazienza dei residenti sta finendo, anche perché questi episodi si ripetono con sempre maggior frequenza
Non c'è pace per gli abitanti di Quinto. Anche questo weekend è stato all'insegna delle maxi risse fra giovani e dei danneggiamenti alle auto in sosta. E la pazienza dei residenti sta davvero per terminare. Epicentro del problema, come spesso accade, sono i giardini di via Gianelli, dove quasi ogni settimana si fronteggiano bande di ragazzi poco più che maggiorenni, quasi sempre armati di spranghe e bastoni. Ieri notte, ad affrontarsi, da una parte giovani di nazionalità italiana e dall'altra giovani nordafricani: pochi minuti di follia e di violenza, per poi dileguarsi prima dell'arrivo di polizia e carabinieri. Il tutto sotto gli occhi attoniti dei residenti, svegliati dalle urla delle due bande. A nulla però valgono le telefonate alle forze dell'ordine, che al loro arrivo riescono a malapena a fermare un paio dei partecipanti.
Pochi minuti dopo, a qualche centinaio di metri di distanza, un gruppo di ragazzi nordafricani circonda due ragazzi che stanno rientrando a casa dopo una serata, colpiscono uno dei due alla testa con un bastone e li rapinano del portafogli e dei cellulari. Ma a fare le spese della violenza di queste babygang non sono soltanto le persone ma anche le auto: dopo ogni rissa, infatti, le macchine in sosta lungo la strada puntualmente riportano i segni della notte di scontri. Ieri, ad esempio, ad alcune auto sono stati mandati in frantumi i finestrini, probabilmente a colpi di spranga.
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