Genova Jeans, Bucci: "Quello di Genova sarà il primo porto ecosostenibile del mondo"

di Marco Innocenti

"Stiamo lavorando alla fattibilità tecnico-economica e parteciperemo subito a tutti i bandi"

"Jeans ed economia circolare" è stato l'argomento di uno degli ultimi dibattiti della rassegna Genova Jeans, tenuto domenica nella sala della Biblioteca Universitaria di via Balbi. Perché il settore tessile è uno dei settori produttivi più impattanti sull'ambiente, come ricordato anche dal ministro Roberto Cingolani nel suo intervento, ma è anche fra quelli che sta sviluppando modelli di business più green, scoprendo sempre più il valore del ri-utilizzo dei materiali. 

"A Genova non si spreca nulla - ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci - E' un vecchio proverbio, nato ovviamente dall'esperienza del porto, dove si recuperava tutto, un chiodo, un pezzo di cima, un brandello di tela. Primo perché all'epoca c'erano ovviamente difficoltà nel reperire materiali nuovi ma soprattutto perché tutto quello che può essere riutilizzato, crea valore aggiunto". 

"E' importantissimo - ha aggiunto - e vale anche oggi nel nostro mondo dove dobbiamo decarbonizzare e imparare ad utilizzare le cose in un'economia che sia sempre più circolare. Dobbiamo fare grande lavoro per lasciare un mondo migliore ai nostri figli. Per questo abbiamo il nostro progetto di far diventare il porto di Genova il primo porto ecosostenibile del mondo, un porto del tutto decarbonizzato. Parteciperemo subito ai bandi e siamo già avanti con la progettazione di fattibilità tecnico-economico".