Genova, individuatori tattili sui cassonetti: la raccolta differenziata sarà accessibile anche ai non vedenti

di Anna Li Vigni

Progetto che ha coinvolto Comune, Amiu e Unione italiana Ciechi

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Comune di Genova, AMIU e Unione italiana dei Ciechi e degli ipovedenti. Scritte in rilievo e alfabeto Braille regaleranno autonomia alle persone ipo e non vedenti, che potranno individuare correttamente i cassonetti e avere un ruolo attivo nella raccolta differenziata.