Genova, il Goa-Boa si sposta al Porto Antico. Ferrando: "Se aiuta la città, ci fa contenti"

di Marco Innocenti

"La nostra è un'area strutturata adatta a contenere ed esaltare certi eventi. Forse ci se ne rende conto con un po' di ritardo ma va bene così"

Il Goa-Boa Festival lascia gli Erzelli e si sposta al Porto Antico. La motivazione? Ragioni tecniche, pare legate soprattutto allo spostamento del concerto di Blanco, tra i più attesi di questa rassegna estiva genovese, resosi necessario dopo l'incidente occorso al cantante. Tutte le date in programma sono state spostate a settembre. "Io di quello che accade a Erzelli nulla so e poco mi interessa - ha commentato Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico - Quello che mi interessa è quello che succede in Porto Antico, un'area ben strutturata, adatta a contenere certe manifestazione e ad esaltarle. Forse, anzi, ci si rende conto di questo con un pochino di ritardo. Certamente siamo contenti che il Goa-Boa arrivi al Porto Antico perché tutto ciò che può aiutare la città e l'area Porto Antico a rendere un servizio, ci fa contenti. Ma non siamo contenti se qualcosa non va bene da qualche altra parte. A noi fa piacere quando qualcosa va bene dalle nostre parti".