Genova, il Comune aderisce alla fondazione del Museo dell'Acciaio con 30mila euro

di Riccardo Testa

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La minoranza si oppone in Consiglio. Dello Strologo: "Non siamo contrari, ma non spendiamo soldi pubblici per qualcosa che non conosciamo"

Genova, il Comune aderisce alla fondazione del Museo dell'Acciaio con 30mila euro

Il Consiglio comunale di oggi ha votato definitivamente l'adesione del Comune di Genova alla fondazione Museo dell'Acciaio di Genova, e quindi l'erogazione di 30mila euro come contributo iniziale al patrimonio della fondazione stessa - nata nell'ottobre 2020 dalla volontà della Società di Mutuo Soccorso Lavoratori Ilva Guido Rossa, dell'Rsu dell'acciaieria e dall'artista Graziano Cecchini.

Obiettivo della fondazione è di realizzare uno spazio museale dedicato alla storia dell'industria siderurgica e alla trasformazione del quartiere di Cornigliano. L'adesione alla fondazione, però, non è stata approvata all'unanimità. La minoranza, con vari interventi, ha criticato il fatto che nella delibera presentata dalla giunta non fosse mai indicata villa Serra di Cornigliano come sede del museo - auspicio espresso più volte, anche durante l'ultima commissione consiliare sul tema - e come non esista ancora un piano preciso di quella che sarà l'offerta artistica e culturale.

«Non siamo affatto contrari alla nascita di un museo dell'acciaio, ma oggi non abbiamo idea di che cosa sarà e spendiamo 30mila euro per sostenere qualcosa che non conosciamo», le parole di Ariel Dello Strologo, capogruppo di Genova Civica.

L'assessore al Lavoro e Urbanistica Mario Mascia, che ha firmato la delibera, ha ribadito: «Crediamo in questo progetto perché mette in linea tutti i significati dell'acciaio, dalla sua strategicità dal punto di vista industriale e occupazionale fino al suo impiego nell'arte, nell'innovazione e nel rispetto ambientale - la posizione della giunta - Il nuovo museo quindi non sarà solo un polo culturale per la storia della siderurgia genovese, attrattivo per turisti e visitatori, ma anche un'occasione di rilancio del quartiere di Cornigliano».