Genova, graduation day dell'Accademia italiana marina mercantile. Scajola: "Eccellenza italiana, oltre il 95% di chi frequenta trova lavoro"

di Carlotta Nicoletti

L'assessore regionale alla formazione:"1,3 milioni di euro, di cui 494mila euro di premialità, per i grandi risultati raggiunti”

"L’Its Accademia Italiana della Marina Mercantile di Genova è un'eccellenza nazionale in campo formativo. I numeri di coloro che trovano occupazione dopo averlo frequentato sono straordinari e si attestano intorno a percentuali del 95%. Secondo il monitoraggio Indire del ministero dell’Istruzione e del Merito gli istituti tecnologici superiori della Liguria sono i migliori d’Italia, e in particolare quello in oggetto risulta essere al top nazionale tanto da ricevere 1,3 milioni di euro, di cui 494mila euro di premialità, per i grandi risultati raggiunti”. Lo ha detto l’assessore alla Formazione della Regione Liguria Marco Scajola a margine del Graduation Day dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile svoltosi oggi al teatro Stradanuova di Genova.

Durante l’evento sono stati consegnati circa 70 attestati a una rappresentanza dei 163 diplomati del 2023 che, in larghissima parte, sono già impegnati lavorativamente. Alla presenza delle autorità e del presidente della Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile Eugenio Massolo, l'assessore Scajola ha inoltre consegnato una targa di riconoscimento a Gaia Marconcini prima allieva donna, dell'Its genovese, diventata direttore di macchina.

“Un ulteriore primato, che è giusto celebrare, per un istituto da record con già circa 800 iscritti ai corsi del 2024 – aggiunge l’assessore Scajola -. L’Accademia della Marina Mercantile deve essere il nostro punto di riferimento per non accontentarci e continuare a migliorare l‘offerta formativa. Nel 2023 abbiamo investito, grazie al Fondo Sociale Europeo, 5 milioni di euro sugli Its oltre alle risorse ministeriali e a quelle derivanti dal Pnrr. Vogliamo potenziare i nostri corsi e le infrastrutture tecnologiche a essi collegate in modo da diventare più attrattivi per i giovani che in Liguria, grazie a questo tipo di percorsi, al 90% trovano lavoro. Dobbiamo coinvolgerne sempre di più e convincerli, come ripeto spesso, a fidarsi di noi”.