Energia: l'autorità britannica regolatrice del mercato aggiorna le tariffe massime, aumento di 21 sterline all'anno per una famiglia media
di steris
L'aggiornamento riguarda la tariffa massima per unità e il canone fisso che può essere fatturato ai clienti per il consumo di energia
Il regolatore britannico Ofgem ha comunicato l'aggiornamento delle tariffe massime per l'energia, che aumenteranno di 21 sterline all'anno per una famiglia media.
Aumento dei prezzi - L'ente regolatore britannico Ofgem ha annunciato un incremento dell'1,2% nel tetto massimo del prezzo dell'energia per il periodo gennaio-marzo 2025. L'aggiornamento riguarda la tariffa massima per unità e il canone fisso che può essere fatturato ai clienti per il consumo di energia. L’aumento di 21 sterline all'anno, pari a circa 1,75 sterline al mese, comporterà una spesa annua di 1.738 sterline per una famiglia media. Sebbene l’incremento sembri ridotto, il costo rimarrà comunque inferiore rispetto agli anni passati, risultando un 10% più economico rispetto allo stesso periodo del 2024 (1.928 sterline) e ben il 57,2% in meno rispetto ai picchi della crisi energetica (gennaio-marzo 2023, quando le bollette toccarono le 2.321 sterline).
Rincari contenuti - Nonostante l’aumento previsto, le nuove tariffe stabilite da Ofgem sono comunque inferiori ai valori di mercato pre-crisi. La variazione si inserisce in un contesto di prezzi dell'energia ancora incerti a causa delle oscillazioni del mercato internazionale. Come sottolineato dal direttore generale dei mercati di Ofgem, Tim Jarvis, la "dipendenza da mercati internazionali volatili, influenzati da eventi come quelli in Russia e Medio Oriente, significa che il costo dell'energia continuerà a fluttuare". La situazione richiede, quindi, un investimento nella produzione interna di energia rinnovabile, con l’obiettivo di garantire stabilità e ridurre i costi per le famiglie.
Offerte alternative - In parallelo all’annuncio delle nuove tariffe, Ofgem ha sottolineato che circa 1,5 milioni di famiglie hanno cambiato tariffa negli ultimi tre mesi. L’ente esorta i consumatori a valutare le diverse offerte presenti sul mercato, cercando le opzioni migliori per mantenere basse le bollette domestiche. Sono infatti disponibili risparmi fino a 140 sterline all’anno per i clienti che decidono di cambiare fornitore o piano tariffario. Secondo Ofgem, il numero di fornitori che offrono tariffe basse e senza costi fissi è aumentato, con ben otto fornitori che offrono opzioni almeno il 10% più economiche rispetto al limite massimo di prezzo. Tuttavia, queste offerte potrebbero non essere adatte a tutte le famiglie, in particolare per chi ha consumi più elevati, a causa delle tariffe più alte per unità.
Stabilità a lungo termine - Per garantire un futuro più stabile sul fronte energetico, Ofgem invita il governo e i fornitori a concentrare gli sforzi sulla costruzione di un sistema energetico che sfrutti maggiormente fonti rinnovabili e la produzione interna. La fluttuazione dei prezzi a livello internazionale continua a rappresentare una delle principali problematiche per le famiglie britanniche, e l’obiettivo delle politiche future è ridurre la dipendenza da fattori esterni e garantire una maggiore sicurezza energetica.
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