Ecoforum Rifiuti Liguria, Grammatico: "Massimo impegno per far crescere raccolta differenziata"

di Marco Innocenti

La seconda e ultima giornata della rassegna organizzata da Legambiente al Genova Blue District

La seconda giornata dell’Ecoforum Rifiuti Liguria è stata aperta dall’incontro “Da Glasgow a Genova, il progetto Youth4Planet - Giovani volontari per salvare il pianeta” introdotto e coordinato da Alice Micchini vicedirettrice e responsabile Y4P Legambiente Liguria, con la partecipazione di Mattia Lolli, Responsabile volontariato e coordinatore nazionale Y4P, Fedra Gianoglio del Servizio Civile Universale e i volontari del progetto che hanno raccontato cosa vuol dire impegnarsi per l’ambiente, alle classi quarte e quinte del liceo classico e linguistico Colombo. Durante tutta la mattinata gli studenti - a turno - sono stati impegnati in una serie di laboratori sull'economia circolare all'interno del progetto di Servizio Civile Universale Genova; tra cui il workshop “Fuga da Modaland” sugli impatti ambientali della fast fashion.

"Oggi una sessione dell'Ecoforum è stata dedicata al progetto nazionale Youth4Planet e all'attenzione che Legambiente ha nel coinvolgimento dei giovani attivisti in azioni concrete di citizen science e lotta al cambiamento climatico -  ha spiegato Alice Micchini, vicedirettrice di Legambiente Liguria mentre annunciava il contributo della delegazione di giovani volontari di Legambiente che ha partecipato in questi giorni alla COP26 di Glasgow - Quando parliamo di giustizia climatica sappiamo che sono i giovani i protagonisti del cambiamento e per la nostra associazione offrire luoghi e occasioni di dialogo, confronto e formazione è di fondamentale importanza".

Successivamente si è svolta la sessione sul progetto "Esperienze mediterranee a confronto nella gestione dei rifiuti organici. Il progetto C.L.I.M.A. tra Italia, Libano e Tunisia”, che ha l’obiettivo di aumentare la raccolta differenziata e il trattamento della frazione del rifiuto organico in tre paesi del Mediterraneo: in Italia, Sestri Levante, Mahdia in Tunisia e Bikfaya in Libano.

I lavori sono stati introdotti da Santo Grammatico, Presidente Legambiente Liguria, e hanno partecipato: Annalisa Fresia,  Dirigente Comune di Sestri Levante, Area IV Progettazione Manutenzione Ambiente, Lara Panzani, Responsabile area Maghreb per la ong COSPE, Antoine Mouchati, Coordinatore progetto CLIMA per la ONG libanese Arcenciel, Dalia Mabrouk, Focal point in Tunisia per il progetto CLIMA - COSPE.

"La dispersione dei rifiuti nell'ambiente, l'innovazione tecnologica nei processi di trattamento dei materiali post consumo, rappresentano questioni da affrontare con visione globale - ha dichiarato Grammatico - e per questo intrecciamo i contributi provenienti dal vertice sul clima di Glasgow con il progetto Youth4Planet, con le riflessioni e le pratiche a livello mediterraneo grazie ai contributi provenienti da Libano e Tunisia, con le comunità locali che stanno scommettendo sull'economia circolare per la riduzione dei rifiuti".

In chiusura si è svolto l’incontro dedicato a "Economia Circolare di Comunità e riduzione dei rifiuti”, introdotto da Santo Grammatico, Presidente Legambiente Liguria e con la partecipazione di Lorenzo Barucca, responsabile Economia Circolare di Comunità Legambiente, Luciano Maria Gandini, Responsabile Relazione Esterne e Comunicazione AMIU Genova. 

"L’auspicio per il prossimo Ecoforum - ha aggiunto Grammatico - è quello di vedere finalmente crescere la percentuale di raccolta differenziata nelle città di Genova e Savona. Su questo ci aspettiamo il massimo impegno da parte di regione, comune e cittadini".