Concordia, dieci anni dopo quel tragico inchino

di Marco Innocenti

Erano le 21,45 del 13 gennaio del 2012: fu il peggior naufragio dai tempi del Titanic. Lo scontro con gli scogli davanti all'isola del Giglio e le 32 vittime

La più grande nave passeggeri mai naufragata fin dai tempi del disastro del Titanic, esattamente un secolo prima. Ma il naufragio della Concordia fu molto di più. Erano le 21.45 del 12 gennaio 2012, quando la nave del gruppo Carnival impattò violentemente sugli scogli di fronte all'isola del Giglio, nell'arcipelago toscano, riportando una falla di circa 70 metri lungo la fiancata sinistra.

Nel disastro morirono 32 persone. un tragico "inchino" che si trasformò in tragedia. Così fu spiegata la manovra della nave, un saluto della nave a chi si trova a guardarne il passaggio da terra, una pratica consueta per molte navi, come si scoprì successivamente, quando però ormai era troppo tardi. Le operazioni di salvataggio, i tentativi di coprire le responsabilità, le accuse, il lutto, poi l'incredibile operazioni di recupero del relitto, un gigante dei mari che giace accasciato sul fianco per oltre un anno, il processo e le condanne, fino alla demolizione, nei cantieri navali di Genova.

Oggi, Telenord renderà omaggio alle 32 vittime di quella tragedia, mandando in onda il docufilm "La tragica notte del Costa Concordia", realizzato da Miro Jafisco per Graus Editore e Miro Cineservice, all'interno dei nostri appuntamenti LIVE, alle 10.30 e alle 17.50.