Coronavirus, Toti: "Liguria avanti 15 giorni nell'epidemia rispetto a Lombardia Campania, Veneto"
di Redazione
Il governatore: ""La Liguria con un indice Rt a 1,53 non è nel gruppo di testa delle Regioni dove l'indice Rt ha superato quota 2"
"La Liguria con un indice Rt a 1,53 non è nel gruppo di testa delle Regioni dove l'indice Rt ha superato quota 2. Con la partenza anticipata del cluster spezzino e poi il diffondersi del contagio a Genova, siamo probabilmente una quindicina di giorni avanti rispetto a Lombardia Campania, Veneto, dove il virus sta crescendo". Lo dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera all'ospedale Borea di Sanremo nel punto stampa sull'emergenza coronavirus. "L'indice Rt della Liguria è molto alto, ma più basso del picco della primavera scorsa quando abbiamo sfiorato l'1,8", ricorda.
"La Liguria raggiunge i mille ospedalizzati di cui 52 terapie intensive, con 43 pazienti più di ieri, nel pieno dell'emergenza il 2-3 aprile scorso avevamo 1.400 medio-basse intensità e 200 terapie intensive, segno che la capacità di cura è migliorata". Rileva il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. "La diagnosi precoce e la capacità di cura hanno portato a un livello molto più sofisticato le terapie rispetto ai tempi passati", commenta. "Il numero delle terapie intensive continua a crescere meno che proporzionalmente rispetto al numero dei contagi", sottolinea.
L'ospedale Villa Scassi di Genova Sampierdarena "è tra i maggiori in sofferenza della Regione ed è in corso un'opera di decongestionamento dell'ospedale del Ponente di Genova verso altre strutture vista la situazione del suo pronto soccorso. All'ospedale di Sanremo in un mese abbiamo costruito un reparto di terapia intensiva, un risultato straordinario - commenta Toti -. Entrerà in funzione domani e fa parte del piano incrementale di contrasto al covid che abbiamo predisposto".
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