Coca-Cola rivede gli impegni per il riciclo, accuse di greenwashing dagli attivisti

di M.C.

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Il colosso delle bibite riduce i target sugli imballaggi riutilizzabili e i materiali riciclati, critiche durante il summit di Busan

Coca-Cola rivede gli impegni per il riciclo, accuse di greenwashing dagli attivisti

Coca-Cola ha ridotto i suoi obiettivi di sostenibilità ambientale, eliminando dal proprio sito web i target sul riciclo e sugli imballaggi riutilizzabili. Secondo quanto riportato dal Guardian, il colosso americano avrebbe preso questa decisione a ridosso del summit globale sull’inquinamento da plastica di Busan, in Corea del Sud, scatenando dure critiche da parte di attivisti e associazioni ambientaliste.

Obiettivi rivisti - Nel 2022, Coca-Cola si era impegnata a vendere il 25% delle sue bevande in bottiglie di vetro o in contenitori riutilizzabili entro il 2030. Tuttavia, questa promessa è stata rimossa dal sito aziendale poco prima del vertice di Busan. Anche i target sull’utilizzo di materiali riciclati sono stati abbassati: dal 50% precedentemente dichiarato al 35-40% per gli imballaggi primari, con una riduzione ulteriore a livello globale, limitata al 30-35% di plastica riciclata.

Il contesto del summit - Il summit di Busan, che ha riunito quasi 200 nazioni, mirava a trovare soluzioni condivise per ridurre l’inquinamento da plastica. Tuttavia, non è stato raggiunto alcun accordo concreto per diminuire la produzione di plastica o contrastarne la dispersione nell’ambiente. Tra le aziende più criticate durante l’evento, Coca-Cola è stata indicata dagli attivisti come uno dei principali inquinatori di plastica a livello globale.

Critiche degli attivisti - La decisione di Coca-Cola è stata definita da Von Hernandez, coordinatore globale della campagna Break Free from Plastic, “una lezione magistrale di greenwashing”. Secondo Hernandez, l’azienda non sarebbe in grado di mantenere neppure i suoi impegni minimi, alimentando dubbi sulla serietà delle sue politiche ambientali.

Richieste per il futuro - Le associazioni ambientaliste hanno chiesto ai grandi produttori di abbandonare definitivamente gli imballaggi in plastica monouso, puntando su soluzioni sostenibili come bottiglie riutilizzabili. Per molti attivisti, solo un cambiamento radicale nella strategia aziendale potrà contribuire in modo significativo a contrastare la crisi globale della plastica.

Greenwashing sotto accusa - Il caso Coca-Cola evidenzia come molte aziende utilizzino strategie di comunicazione per presentarsi come sostenibili, pur rivedendo al ribasso i propri impegni. Questo atteggiamento, secondo gli esperti, mina la fiducia dei consumatori e rallenta i progressi verso una reale transizione verde.

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