Agrigento, inaugurata la mostra "Scart": i rifiuti si trasformano in arte
di Sagal
Un'esposizione trasforma gli scarti in opere d'arte per sensibilizzare su recupero e sostenibilità, coinvolgendo giovani e comunità
Agrigento diventa la capitale italiana della cultura e lo fa con una mostra che unisce arte e sostenibilità: "Scart - Il lato bello e utile del rifiuto". Tra statue e quadri realizzati interamente con materiali di scarto, l’esposizione propone un nuovo modo di concepire il rapporto tra esseri umani, natura e rifiuti, sottolineando l'importanza del riuso creativo.
Mostra – Da oggi, fino al 2 marzo, il foyer del teatro Pirandello e la cappella di Santa Sofia accolgono venti opere selezionate dal progetto artistico Scart, nato 27 anni fa su iniziativa del gruppo Hera. Le statue rappresentano uomini e donne in movimento, simbolo di una società che guarda a un futuro sostenibile, mentre i quadri raffigurano, tra gli altri, il tempio della Concordia e un ritratto del presidente Sergio Mattarella.
Materiali – Ogni opera è stata realizzata con materiali di recupero: legni provenienti da barche abbandonate, cinture di sicurezza, scatole di surgelati, componenti elettroniche e persino bambole. “L’obiettivo – spiega Maurizio Giani, responsabile marketing di Hera Ambiente – è mostrare quante possibilità offrono i rifiuti prima di essere abbandonati. Possono rinascere, diventare parte di qualcosa di bello e utile”.
Progetto – Scart non è solo arte, ma un'iniziativa educativa e culturale. In collaborazione con le più prestigiose Accademie di Belle Arti italiane, il progetto ha prodotto oltre mille opere in 25 anni, dimostrando che il riuso non è solo un gesto virtuoso, ma anche una forma di creatività senza confini.
Giovani – La mostra è rivolta soprattutto alle nuove generazioni, come sottolinea Giani: “Vogliamo stimolare i giovani a riflettere sull’importanza del recupero e trasmettere queste idee anche alle famiglie. L’arte può parlare a tutti, e attraverso le sue opere possiamo diffondere una cultura del rispetto per l’ambiente”.
Partnership – La collaborazione tra Hera e Seap, azienda agrigentina attiva nel recupero dei rifiuti, ha reso possibile questa esposizione nell’ambito del programma Agrigento 2025. “Abbiamo voluto dare un significato concreto al concetto di economia circolare – afferma Sergio Vella, patron di Seap – mostrando come ogni materiale possa raccontare una storia e contribuire a costruire un futuro più sostenibile”.
Messaggio – L'arte di Scart non è solo estetica, ma un potente strumento di sensibilizzazione. L’intento è promuovere comportamenti virtuosi e stili di vita più consapevoli, in un’epoca in cui la tutela dell’ambiente non è più un’opzione ma una necessità. Agrigento, attraverso il suo programma culturale, si pone così come esempio di innovazione e visione.
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