Psa Italy, aumenta il valore economico dell'indotto tra Liguria e Veneto: +4% rispetto al 2021

di Edoardo Cozza

Il bilancio di sostenibilità dei terminal di Pra', Genova e Venezia/Marghera: il 95 per cento risiede nei territori di riferimento

Per Psa Italy nel 2022 sono aumentati del 2% i dipendenti diretti, arrivati a quota 993 ed è cresciuto il valore lasciato sul territorio.

Il bilancio di sostenibilità 2022 che esamina gli aspetti ambientali, sociali ed economici dei terminal del gruppo in Italia - Psa Genova Pra' e Psa Sech nel porto di Genova, Psa Venice-Vecon nel porto di Marghera - presentato oggi, evidenzia come legame con il territorio, che il 95% dei dipendenti è residente o domiciliato nelle province di riferimento dei terminal portuali e aggiunge che la ricaduta economica delle attività dei terminal, è pari a 107 milioni di euro spesi per approvvigionamenti, di cui il 67% spesi in Liguria e Veneto, con un aumento del valore indotto sul territorio del 4% rispetto al 2021.

Tra i risultati raggiunti in tema ambientale c'è il contributo all'abbattimento delle emissioni di Co2 dell'84% nel 2022 rispetto al trasporto su gomma, grazie al treno diretto Genova-Basilea, Southern express. Inoltre il cento per cento di energia elettrica acquistata dai tre terminal proviene da fonti rinnovabili e i rifiuti avviati al recupero salgono dall'86,8% del 2021 al 90,7% del 2022.