Medio Oriente, Iran attacca Israele con missili e droni, Netanyahu: "Colpiremo chi ci fa del male"
di Redazione
Decine di lanci contro lo Stato ebraico. "Punito il regime sionista" dicono a Teheran. Alzata la sorveglianza sugli obiettivi sensibili in Italia
Attacco dell'Iran a Israele. Lo scenario più temuto si è verificato. L'Iran ha lanciato decine di droni e missili verso Israele. Funzionari israeliani hanno confermato che decine di droni sono stati lanciati dall'Iran verso Israele. Lo riporta Ynet. Secondo alcuni rapporti non confermati, sarebbero tra 50 e 100 i droni suicidi lanciati. Gli stessi rapporti, stimano il tempo di arrivo in Israele attorno alle 7.30 (le 6.30 in Italia) del mattino. L'Iran ha lanciato verso Israele anche missili da crociera con tempi di volo più corti rispetto a quelli dei droni. Lo ha riferito Haaretz. L'Iran ha annunciato che sta chiudendo lo spazio aereo sopra la sua capitale Teheran. Lo ha riferito il canale televisivo Al-Qahira Al-Ikhbariya, citato dalla Tass. "Il governo iraniano ha ordinato di chiudere lo spazio aereo sopra il distretto della capitale", si legge.
RIVENDICAZIONE - "In risposta ai numerosi crimini del malvagio regime sionista, tra cui l'attacco al consolato e l'uccisione di forze militari iraniane, l'Iran ha attaccato Israele nelle prime ore di domenica". Lo affermano le Guardie Rivoluzionarie iraniane dopo il lancio di droni e missili dall'Iran verso Israele come ritorsione per il suo recente attacco alla sede consolare iraniana a Damasco. "Questo fa parte della punizione iraniana del regime illegittimo e criminale, attraverso l'operazione denominata 'Vadeh Sadegh' (Vera promessa). I dettagli dell'attacco iraniano saranno pubblicati a breve", si legge in un comunicato, citato da Tasnim.
REAZIONE - Israele ha cominciato ad intercettare i droni iraniani sulla Siria e la Giordania. Lo ha riferito la tv Canale 12 che tuttavia non cita fonti. Questa capacità, ha aggiunto la tv, è dovuta all'ombrello aereo messo su insieme dagli Usa con gli alleati della regione. Una grave e pericolosa escalation". Così il portavoce militare Daniel Hagari ha definito l'attacco "diretto dell'Iran dal suo suolo verso lo Stato di Israele". "Stiamo monitorando i droni killer iraniani che sono in volo verso Israele dall'Iran", ha aggiunto.
CASA BIANCA - La Casa Bianca ha confermato l'inizio dell'attacco contro Israele da parte dell'Iran sottolineando che Joe Biden è stato informato e segue la situazione con attenzione. "L'Iran ha iniziato un attacco aereo contro Israele, si legge nella nota della portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Adrienne Watson nella quale si sottolinea che il presidente Biden "è aggiornato sulla situazione dal suo team per la sicurezza nazionale che incontrerà questo pomeriggio alla Casa Bianca".
SPAZIO AEREO - Israeli Broadcasting Corporation ha affermato che è stato deciso di chiudere lo spazio aereo israeliano fino alle sette di domani mattina.
SISTEMA DI ALLARME - Il portavoce militare israeliano Daniel Hagari ha confermato che "l'attacco iraniano è iniziato con il lancio di dozzine di Uav (droni) verso Israele". Poi ha sottolineato che "ci vorranno diverse ore per arrivare in piena attività, ma la difesa non è impenetrabile, quindi è importante obbedire alle direttive del Comando del Fronte Interno". Hagari ha poi aggiunto che le forze aere israeliane stanno "tracciando i droni e che ci vorranno diverse ore prima che raggiungano Israele". Per questo - ha aggiunto - "ci saranno disturbi nei servizi di Gps". Hagari ha poi detto che "le sirene di allarme suoneranno solo se i droni entreranno nello spazio aereo israeliano e in posti importanti". Secondo Canale 12 i primi ad identificare il lancio dei droni sono stati gli Usa che hanno informato Israele.
NETANYAHU - "Cittadini israeliani, negli ultimi anni, e ancor più nelle ultime settimane, Israele si sta preparando alla possibilità di un attacco diretto da parte dell'Iran". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu aggiungendo: "i nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco". "Apprezziamo il fatto - ha aggiunto - che gli Usa siano al fianco di Israele, così come il sostegno della Gran Bretagna, della Francia e di molti altri paesi. Chiunque ci fa del male, noi lo colpiamo. Ci difenderemo da ogni minaccia e lo faremo con freddezza e determinazione".
ALLARME IN ITALIA - Tutti gli obiettivi ritenuti sensibili in Italia sono presidiati in seguito all'attacco dell'Iran contro Israele. Le prefetture, secondo quanto si apprende, effettuano un aggiornamento costante dei target e delle modalità di presidio.
SUNAK - "Condanno nei termini più forti - si legge nella dichiarazione del premier britannico Rishi Sunak diffusa da Downing Street - l'attacco sconsiderato del regime iraniano contro Israele. Questi raid rischiano di infiammare le tensioni e di di destabilizzare la regione". Secondo Sunak, così facendo "l'Iran dimostra ancora una volta la sua intenzione di seminare il caos nel cortile di casa". "Il Regno Unito - conclude quindi il primo ministro - continuerà a schierarsi per la sicurezza d'Israele e per quella di tutti i nostri partner regionali, inclusi Giordania e Iraq. Al fianco dei nostri alleati, lavoriamo per stabilizzare urgentemente la situazione e per prevenire un'ulteriore escalation. Nessuno vuole vedere altro spargimento di sangue".