Genova, il ministro Orlando: "Seguire la Germania su liberalizzazione cannabis"

di Edoardo Cozza

Nel corso della VI Conferenza Nazionale sulle Dipendenze, il ministro del lavoro sottolinea l'esperienza tedesca: "La tolleranza zero non ha risolto i problemi"

"Nel momento in cui una parte non proprio irrilevante e un alleato non proprio trascurabile dell'Italia, come la Germania, sembra cambiare profondamente linea su questo fronte, credo che sia inevitabile che una qualche riflessione la si faccia anche nel nostro Paese". Lo ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando a Genova alla VI Conferenza nazionale sulle dipendenze riferendosi all'annunciata legalizzazione della cannabis in Germania. "Anche perché quella scelta determinerà dei riflessi che riguarderanno il nostro Paese, lo si voglia o meno nell'ambito di un mercato unico con le frontiere aperte", ha detto il ministro

"Sono stati molti gli annunci di tolleranza zero contro le dipendenze, le dichiarazioni di guerra, ma se la guerra non è stata persa, certamente non è stata vinta. Negli ultimi anni c'è stato un morto al giorno per overdose. Vorrei che si potesse andare oltre le ipocrisie, perché è vero che la droga riguarda i giovani, ma non riguarda soltanto i giovani. Riguarda le fasce vulnerabili della società, ma non riguarda più soltanto quelle. Riguarda anche le cosiddette elite, lo dobbiamo dire con grande chiarezza. La fragilità riguarda il cuore della nostra società ed ha molto a che vedere con la solitudine, saranno 10,2 milioni gli italiani che nel 2040 vivranno da soli", ha detto il ministro.