Genova: carabinieri Tuttobene e Casu trucidati dalle Brigate rosse, 45 anni dopo l'omaggio delle istituzioni

di Stefano Rissetto

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Presenti governatore Bucci, sindaco facente funzioni Piciocchi, prefetto Torraco, questore Burdese, alti magistrati Piacente e Vidali e assessore Gambino

Genova: carabinieri Tuttobene e Casu trucidati dalle Brigate rosse, 45 anni dopo l'omaggio delle istituzioni

Si è svolta questa mattina la commemorazione del 45° anniversario della morte del tenente colonnello dei carabinieri Emanuele Tuttobene e dell'appuntato Antonino Casu, assassinati in via Riboli il 28 gennaio 1980 dalle Brigate Rosse.

Durante la cerimonia è stata deposta una corona sotto la lapide, situata nel luogo del duplice omicidio. Alla celebrazione erano presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, il Prefetto di Genova Cinzia Torraco, il questore di Genova Silvia Burdese, il Procuratore capo della Repubblica di Genova Nicola Piacente, la presidente della Corte di Appello di Genova Elisabetta Vidali, l’assessore alla Sicurezza del Comune di Genova Sergio Gambino, oltre ai rappresentanti dei familiari e delle Forze Armate. Per l'Arma dei Carabinieri erano presenti il generale Riccardo Galletta, comandante interregionale CC Pastrengo; il comandante della legione Liguria, generale Claudio Lunardo; il comandante provinciale di Genova, colonnello Alessandro Magro.

Nel corso della cerimonia è intervenuta anche una rappresentanza degli studenti del liceo scientifico Immacolatine, che ha letto alcune riflessioni elaborate in aula sul tragico evento.

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