Tunnel Subportuale di Genova, completata la prima fase dei lavori: per la primavera 2026 l'attivazione della talpa
di Carlotta Nicoletti
Avviati gli spostamenti di strade e ferrovia. Incognita sull’appalto principale

Inizio lavori – A Genova, nell’area adiacente alla Lanterna, le demolizioni iniziate nel marzo scorso hanno lasciato spazio alle prime costruzioni del Tunnel Subportuale. Questo collegamento sotterraneo di circa 3,5 chilometri unirà San Benigno alla Foce, migliorando la viabilità urbana e portuale, come riporta il Secolo XIX.
Nuove infrastrutture – Alberto Selleri, project manager per Autostrade per l’Italia, ha dichiarato: “Abbiamo iniziato la realizzazione della nuova galleria ferroviaria che sostituirà la Romairone e il nuovo viadotto che servirà il porto, di cui è stata costruita la spalla e parte di una pila”. Queste opere faciliteranno l’accesso diretto dei mezzi pesanti tra porto e autostrada, evitando il transito cittadino.
Preparativi per lo scavo – La società Amplia, responsabile della prima tranche dei lavori dal valore di 116 milioni su un totale di un miliardo, sta predisponendo l’area per lo scavo principale. La talpa meccanica, destinata a scavare le due canne del tunnel, dovrebbe entrare in funzione a metà del prossimo anno, salvo imprevisti burocratici.
Interventi accessori – Tra le opere complementari, è in corso la demolizione dello svincolo “giro Lanterna” e la costruzione dello scolmatore del rio San Bartolomeo, progettato per prevenire allagamenti nell’area d’ingresso del tunnel.
Riempimento a Calata Concenter – A Calata Concenter sono iniziati i lavori di riempimento dello specchio d’acqua, utilizzando i materiali di scavo della talpa. Questi detriti serviranno anche per colmare la vicina Calata Giaccone, creando una nuova ampia banchina.
Appalto principale – Resta da definire l’assegnazione dell’appalto principale, del valore di oltre 800 milioni. Il Ministero delle Infrastrutture deve ancora decidere se proseguire con Amplia o indire una nuova gara. Nel frattempo, Autostrade per l’Italia ha aggiornato il progetto, apportando modifiche per ridurre l’impatto su viale Brigate Partigiane e sulla Sopraelevata.
Tempistiche – Secondo Selleri, i lavori procedono secondo i tempi previsti, con l’obiettivo di aprire il tunnel al traffico nel settembre 2029. Tuttavia, sono necessarie ulteriori decisioni a livello governativo e locale per rispettare questa scadenza.
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