Ponte Morandi, approvata la legge per tutela vittime di cedimenti infrastrutturali. Edoardo Rixi: “Un traguardo di civiltà"

L’Italia ha finalmente una legge che tutela le vittime di cedimenti infrastrutturali. Con l’approvazione definitiva del provvedimento, il Paese introduce un meccanismo di sostegno per chi è stato colpito da crolli totali o parziali di infrastrutture stradali e autostradali di rilievo nazionale. Un passo importante, definito dal viceministro Edoardo Rixi come un “traguardo di civiltà”.

Un risultato atteso – Dopo anni di battaglie portate avanti da associazioni e comitati, il Parlamento ha votato all’unanimità la norma, riconoscendo la necessità di un intervento strutturale a tutela delle vittime di tragedie come quella del Ponte Morandi.

Solidarietà e responsabilità – “Oggi possiamo dire con orgoglio che la tutela per le vittime di cedimenti infrastrutturali è finalmente legge dello Stato. È una misura di civiltà sociale e giuridica necessaria” ha dichiarato Rixi, ringraziando chi ha contribuito al risultato. Particolare riconoscimento è stato dato ai parlamentari liguri Lorenzo Basso, Ilaria Cavo, Raffaella Paita e Stefania Pucciarelli, che hanno sostenuto la legge oltre gli schieramenti politici.

Obiettivo: sicurezza – La nuova normativa non solo garantisce un sostegno concreto alle vittime, ma punta anche a rafforzare il principio di responsabilità nella gestione delle infrastrutture. “Continueremo a lavorare per infrastrutture sempre più sicure e per una mobilità che metta al centro la vita e la sicurezza di tutti i cittadini” ha aggiunto il viceministro.

Una svolta per il futuro – L’approvazione di questa legge rappresenta un passo avanti significativo nel riconoscere il ruolo dello Stato nel supportare le vittime di tragedie infrastrutturali, evitando che famiglie colpite da eventi drammatici restino senza tutele.

Commento gruppo Lega Genova - “Oggi è un giorno importante per Genova e per l’Italia: la legge per la tutela delle vittime di cedimenti infrastrutturali è finalmente realtà. Un provvedimento atteso da anni, nato dalla tragedia del crollo del Ponte Morandi. Fino a ieri, le vittime di cedimenti infrastrutturali erano costrette ad attendere anni per ottenere giustizia e ristori economici. Oggi, grazie a questa legge, finalmente viene riconosciuta una forma di sostegno immediato. È una conquista che arriva dopo un lungo percorso e che testimonia l’importanza di un impegno condiviso tra politica, istituzioni e cittadini. Un ringraziamento particolare va al vice ministro Edoardo Rixi, che ha lavorato senza sosta per portare avanti questa battaglia, e ai parlamentari liguri di ogni schieramento che hanno sostenuto il provvedimento”. Lo dice in una nota il gruppo Lega in Comune a Genova.

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