Civitavecchia, nuovi spazi operativi in porto: prese in consegna le banchine 33 e 34

Il porto di Civitavecchia amplia le sue aree operative. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale ha preso in consegna, con anticipo rispetto ai tempi previsti, i piazzali delle banchine 33 e 34 della darsena traghetti. Lo ha annunciato il Commissario Straordinario dell’AdSP, Pino Musolino, sottolineando l’importanza dell’intervento per lo sviluppo dello scalo.

Nuove aree – L’estensione dei piazzali di 50.000 mq completamente urbanizzati consente di migliorare la capacità operativa del porto. Le aree sono dotate di 11 torri faro da 30 metri con illuminazione a led, un nuovo impianto antincendio e canalizzazioni per future implementazioni tecnologiche. “Questi interventi ci permettono di perseguire gli obiettivi della transizione ecologica e di ridurre l’impatto ambientale”, ha dichiarato Musolino.

Banchine operative – L’anticipata presa in consegna consente da subito l’utilizzo completo delle due banchine: la 33 (340 metri di lunghezza) e la 34 (320 metri). “Ora abbiamo nuovi spazi e accosti per attrarre ulteriori traffici e, al tempo stesso, centriamo un nuovo obiettivo in anticipo rispetto alla scadenza prefissata”, ha aggiunto il Commissario dell’AdSP.

Primo approdo – La banchina 33 è già entrata in funzione con l’arrivo della nave “Thermopylae”, gestita dall’agenzia marittima Medov. Il cargo, lungo 200 metri, è giunto da Marsiglia-Fos per sbarcare 1.400 auto nuove KIA, con il coinvolgimento di circa 40 lavoratori tra Ant. Bellettieri, Coop. CILP e Compagnia Portuale di Civitavecchia.

Prospettive future – L’AdSP punta a sfruttare al massimo le nuove aree per consolidare i traffici esistenti e attrarne di nuovi, confermando Civitavecchia come nodo strategico per la logistica e il trasporto marittimo.

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