Botti, fuochi d'artificio e alcol: a Genova scatta oggi l'ordinanza per Capodanno

di Filippo Serio

Rimarrà in vigore fino alla mattina del 1 gennaio 2025

Scatta oggi, domenica 29 dicembre, e terminerà nella mattinata del 1 gennaio 2025 l'ordinanza del Comune di Genova che prevede alcune misure stringenti riguardo la detenzione e l'utilizzo di botti, fuochi d'artificio e alcol durante i giorni pre e post Capodanno. L'ordinanza è stata firmata dal vicesindaco reggente Pietro Piciocchi su proposta degli assessori alla Sicurezza e al Commercio Sergio Gambino e Paola Bordilli.

Fuochi d'artificio, mortaretti e stelle - Per quanto riguarda i fuochi d'artificio, il possesso e l'utilizzo sono comunque già normati dal regolamento comunale. L'ordinanza prevede regimi differenziati a seconda che si parli del territorio comunale o delle aree interessate dagli spettacoli del cosiddetto Tricapodanno, con maggiori restrizioni nell'area di piazza De Ferrari e zone limitrofe proprio in occasione dei concerti del 29, 30 e 31 dicembre. Nel caso in cui non si rispetti l'ordinanza si rischia una multa dai 100 ai 500 euro, con sequestro del materiale

Alcol e bevande - Vista la particolarità delle due notti di festeggiamenti, oltre ai divieti ci saranno anche delle deroghe: le attività di somministrazione di cibi e bevande, quelle di artigianato alimentare nonché i circoli privati potranno proseguire senza limiti temporali. Vietata però la vendita in contenitori di vetro o metallici. Anche i brindisi in piazza, per chi volesse portarsi qualcosa da bere da casa, non saranno consentiti se non in contenitori di plastica o cartone.

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