Sciopero generale: migliaia di lavoratori in corteo a Genova contro la manovra di bilancio

di Filippo Serio

Dalla Stazione Marittima fino alla Regione e alla Prefettura, percorrendo via Gramsci e via Buozzi fino a Fontane Marose e Corvetto

Migliaia di persone, cinquemila secondo i promotorii tra organizzazioni sindacali e lavoratori ancora una volta in corteo a Genova nell'ambito dello sciopero nazionale contro la manovra di bilancio del Governo Meloni, che oggi venerdì 24 novembre coinvolge il settore privato.

In sciopero di 8 ore lavoratori del trasporto privato, metalmeccanici, edili, del settore chimico, settore bancario e assicurativo, tra gli altri.

Il corteo organizzato da CGIL e UIL Liguria è partito dalla Stazione Marittima di Genova, percorrendo via Gramsci e via Buozzi fino a Piazza Fontane Marose, piazza Corvetto e piazza De Ferrari. Poi presidio davanti alla Prefettura.

Il corteo è aperto dallo striscione "Sciopero nazionale anche in Liguria contro la manovra finanziaria". Tra le rivendicazioni anche quella sulla crisi industriale, una su tutte la situazione di Acciaierie d'Italia e quella sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e un richiamo all'emergenza femminicidi. Il corteo è diretto in prefettura per i comizi conclusivi di Maurizio Calà segretario generale Cgil Liguria e Vera Buonomo segretaria nazionale Uil.