Reti a strascico fuori norma e gamberi 'alieni', Guardia Costiera genovese multa pescatori e ristoranti

Una vasta operazione congiunta della Guardia Costiera di Genova, coordinata dal 1° Centro Controllo Area Pesca della Liguria, ha portato alla luce numerose violazioni nel settore della pesca, sia in mare che sulla terraferma, con interventi anche a Milano.
Nel Golfo dei Poeti, la motovedetta d'altura CP 288 ha individuato un peschereccio che utilizzava una rete a strascico non conforme: le maglie risultavano più piccole di quanto previsto dalla normativa europea, compromettendo la tutela degli stock ittici giovanili. Al comandante è stata inflitta una multa di 2.000 euro, con il sequestro della rete e del pescato, oltre a una sanzione accessoria di 7 punti sulla licenza di pesca.
A Genova, i controlli si sono estesi alla filiera commerciale: in una pescheria del centro è stata accertata la vendita di pesce acquistato da un pescatore ricreativo, violando le norme sulla tracciabilità. Al titolare è stata comminata una sanzione di 1.500 euro e il pescato è stato sequestrato.
Infine, a Milano, gli ispettori hanno effettuato un’ispezione in un ristorante asiatico del quartiere Chinatown, dove sono stati trovati crostacei e molluschi vivi, privi di documentazione e autorizzazioni. Tra le specie sequestrate – circa 20 kg – anche esemplari di Gambero della Louisiana, considerati specie aliene invasive. Sul posto sono intervenuti anche l’ATS di Milano e il personale CITES dei Carabinieri Forestali

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