Genova, il primo pesto al "San Giorgio" di Retegui. Danilo Scala: "Estasiato dalle nostre perle. Da buon argentino ha mangiato anche l'agnello"

Mateo Retegui è già l'idolo dei tifosi del Genoa: la presentazione di ieri in piazza De Ferrari è un tangibile segnale dell'affetto che il popolo rossoblù già riversa nei confronti del centravanti italo-argentino.

E Retegui si sta già ambientando nella sua nuova città: non solo le prime parole in italiano, ma anche il "battesimo del posto". L'attaccante, infatti, ha mangiato al ristorante San Giorgio, di proprietà di Danilo Scala e che si fregia di una stella Michelin, e ha subito voluto assaggiare il tipico piatto genovese.

"Ha voluto assaggiare le nostre perle che sono dei gnocchi al contrario cioè che contengono al loro interno il pesto: un'esposione di sapori li ha definiti. E da buona tradizione argentina ha voluto assaggiare anche l'agnello.

Cosa mi aspetto da lui? Visto la sua stazza almeno 15 gol.", ha affermato ai nostri microfoni Danilo Scala

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