Genova, due tentate violenze sessuali in meno di 24 ore: arrestato un 30enne genovese

E' stato arrestato con l'accusa di aver tentato due violenze sessuali ai danni di due giovani ragazze. L'uomo, un genovese di 30 anni, è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Genova al termine dell'indagine condotta dalla squadra di polizia giudiziaria della Polfer della Liguria su due episodi distinti, avvenuti nel mese di luglio ad appena 24 ore l'uno dall'altro.

Dalle indagini, poi, sono anche emersi altri precedenti a carico del 30enne, che lo indicherebbero come il presunto autore di atti osceni commessi a bordo di treni regionali operativi sulle linee fra Liguria e basso Piemonte. Sarebbero in tutto 6 le segnalazioni che lo riguardano, depositate di recente dalla Polfer genovese in Procura e tutte riproducono sempre la stessa condotta: il soggetto sale su un treno a caso, si sposta nelle carrozze con poche persone e appena trova una giovane donna seduta da sola, si abbassa i pantaloni davanti a lei pronunciando frasi oscene. 

Una condotta che, già in passato, lo aveva posto nel mirino della magistratura. Nell’estate di due anni fa, a bordo di treno regionale, aveva seguito una viaggiatrice costringendola a cambiare più volte posto e, durante la discesa nella stazione Principe, le si era avvicinato alle spalle e l’aveva palpeggiata. 
Quella volta, il giudice aveva disposto nei suoi riguardi gli arresti domiciliari, poi tramutati in custodia cautelare in carcere dopo che l’uomo aveva molestato una donna del suo stesso condominio, bloccandola sulle scale prima che lei riuscisse a divincolarsi. Processato per il reato di violenza sessuale, l’uomo ha scontato oltre un anno di reclusione nel carcere di Genova Pontedecimo.