Genoa, Gilardino avverte tutti: "L'unico obiettivo è la salvezza"
di Giovanni Porcella
L'allenatore rossoblù: "Dobbiamo stare zitti e moltiplicare il lavoro"
Lo 0-3 subito in casa dalla Juventus certifica la crisi del Genoa dopo il ko di Venezia e l’eliminazione in Coppa Italia nel derby. Tre sconfitte che mettono con le spalle al muro la squadra di Gilardino che non riesce ad incidere nel gioco offensivo. Il tecnico rossoblu è ancora onesto e realista: “Ora dobbiamo stare zitti e lavorare sul campo ancora di più. Se ora ci alleniamo 20 ore, arriveremo a 30. E’ chiaro che tutti devono comprendere che l’unico obiettivo è quello della salvezza. Dobbiamo reagire e sono certo che riusciremo tutti insieme a superare le difficoltà e trasformare le negatività in energia positiva”.
Sul match con la Juve, Gila è dispiaciuto soprattutto per l’episodio del rigore per fallo di mano di De Winter che ad inizio ripreso ha portato al vantaggio bianconero: “Li c’è stata una ingenuità che purtroppo ha cambiato il match. Comunque dobbiamo voltare pagina e prepararci ad altre partite impegnative”.
In effetti il calendario propone l’Atalanta e poi il Bologna. Note positive? Ahanor e niente di più. Invece c’è da registrare pure lì infortunio a Badelj che andrà valutato. Gila non si butta giù: “Dobbiamo recuperare gli infortunati, ma tutto l’ambiente deve fare quadrato".
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