Bassetti: "Vietiamo cinema e ristoranti a i no-vax. La variante Delta? Li contagerà tutti"

Basta tamponi, è il momento di accelerare e osare di più sulla strada del Green Pass. E' questo, in sistesi, il concetto espresso da Matteo Bassetti che lancia una proposta: "Vietiamo l'accesso a bar, ristoranti, cinema e teatri a chi non è vaccinato". Un'idea che il direttore della clinica di malattie infettive del San Martino lancia dalle pagine del Secolo XIX, in un'intervista nella quale dichiara che "l'Italia è diventata un tamponificio. È venuto il momento di dare una stretta al Green pass, togliendo la possibilità dei tamponi per accedere a ristoranti, bar, teatri, cinema e stadi. Lo stesso si potrebbe fare per i luoghi di lavoro - aggiunge Bassetti - ma limitando il certificato ai mestieri a contatto col pubblico per cui metterei l'obbligo vaccinale".

"Il vero problema - insiste Bassetti - è che la loro libertà cozza con quella di tutti e con il sistema sanitario. Se i non vaccinati fossero 30 milioni anziché 7 avremmo la stessa situazione dell'anno scorso, gli ospedali pieni e le chiusure. Per questo io sarei per l'obbligo vaccinale e per stringere sul Green pass per tenere i non vaccinati fuori dai luoghi di divertimento. Il contagio con la variante Delta è un attimo. Bisogna arrivare almeno al 90 per cento di over 12 vaccinati, poi potremo chiedere al restante 10 di mettersi le mascherine e stare attenti".

Intanto i contagi in tutt'Italia aumentano ma questo non deve preoccupare più di tanto. "Con il freddo è normale - spiega Bassetti - L'anno scorso eravamo a 30 mila casi con una percentuale di positivi sui tamponi fatti del 16,3 per cento, ora siamo a 5 mila casi e 1,3. I vaccini hanno cambiato tutto e a contagiarsi ora sono solo i non vaccinati. Non è il mio malaugurio, ma una certezza: la variante Delta li contagerà tutti".