Liguria, corruzione, Pirondini (M5S) a Telenord: "Subito dimissioni ed elezioni. Orlando? Prima i programmi e poi i nomi, servono novità"

di Redazione

"Se vogliamo dare una svolta vera a questa regione servono persone nuove che portino novità"

Ospite del direttore di Telenord Giampiero Timossi nel corso di un Live, il senatore M5S Luca Pirondini sostiene: "Non vedo alternativa a dimissioni di Toti e nuove elezioni, in base a considerazioni non giuridiche ma politiche. Io auguro a Toti di dimostrare l'irrilevanza penale degli addebiti che gli vengono mossi, ma le cose che stiamo leggendo hanno modalità che dal punto di vista politico fanno un po' schifo".
 

"Non si può gestire la regione dalla barca di Spinelli, siamo tornati indietro di 30 anni... La politica può prendere soldi ma deve essere trasparente, perché io devo sapere se tu sia libero di decidere a prescindere da chi ti abbia pagato la campagna elettorale".

"Quel certo tipo di comportamenti, a prescindere dal fatto che sia o non sia reato, politicamente è inaccettabile".

"Queste vicende - prosegue - rafforzano la mia convinzione contro il finanziamento pubblico. Durante Tangentopoli il finanziamento c'era ma i partiti rubavano lo stesso. I partiti devono smettere di rubare, punto. Non ci si può far foraggiare perché poi ti verranno a chiedere qualcosa. Ho fatto campagna per le comunali con 110 euro, per le politiche con zero euro. Il finanziamento non è la soluzione".
 

"Quello che è successo è indifendibile, Toti si deve dimettere, non è possibile tenere appesa la Regione alle vicissitudini di una persona. Il danno di immagine che sta subendo la Regione non è sanabile col mortaio gigante. Si dimettano subito - conclude - e restituiscano dignità alla Liguria".

"Inoltre la vicenda va approfondita anche alla luce delle accuse relative a contiguità con la criminalità organizzata" sottolinea.
 

Quanto al nome di Andrea Orlando possibile candidato presidente del "campo largo", ipotesi non ostacolata nelle dichiarazioni a Telenord di Davide Natale, Simone D'Angelo e Luca Garibaldi, Pirondini dice: "L'errore più grande in questo momento è parlare prima di nomi e poi di programmi. Ci sono le sedi opportune, vedremo. Di certo il modello sardo ha funzionato, perché c'erano un programma e una persona seria. Se vogliamo dare una svolta vera a questa regione servono persone nuove che portino novità".

Per quanto riguarda i depositi chimici, dopo aver preso visione dell'intervista odierna di Bucci a Telenord, Pirondini osserva: "Non è vero che il sindaco non abbia mai ricevuto proposte alternative, gliene abbiamo proposte immediatamente".