La Spezia, inaugurato bypass nella variante dell'Aurelia. Toti: "Primo lotto pronto entro la primavera del 2025"

di Carlotta Nicoletti

Rixi: "Infrastrutture importanti che erano ferme da tre gioverni, c'è la volontà di finirle"

Si è svolto oggi, alla presenza del Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, il Commissario straordinario di Governo Matteo Castiglioni, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di La Spezia Pierluigi Pieracchini e l'assessore alle Infrastrutture, Lavori Pubblici e Viabilità Giacomo Raul Giampedrone un sopralluogo nel cantiere della variante alla strada statale 1 "Aurelia” per la viabilità di accesso all'Hub portuale della Spezia".

Sempre oggi, come già programmato, è stata predisposta, l’apertura in modalità cantiere di una bretella che consente di bypassare la strada statale 330 del Buonviaggio dal km 1,440 al km 2,100 di proseguire con le fasi di realizzazione delle opere, senza creare intralcio alla circolazione veicolare. La bretella, che comprende anche un tratto in viadotto, ha una lunghezza di 400 m con due corsie da 2,75 m una per ogni senso di marcia. L'intervento è inserito nella realizzazione dello stralcio A della variante ed affidato all’impresa è ICI Italiana Costruzioni Infrastrutture S.p.A. per un investimento di oltre 57 milioni di euro.

La lunghezza dello stralcio A è di 1800 m, e comprende lo svincolo “Via del Forno", il viadotto “Via del Forno”, la galleria naturale “Pellizzarda”, lo svincolo “Buonviaggio” e il viadotto “Buonviaggio”. La fine dei lavori è prevista per marzo 2025. La variante, i cui lavori sono ripresi dopo la risoluzione contrattuale nei confronti dell’originario appaltatore e l’avvio delle procedure commissariali, si articola in altri due stralci. Lo stralcio B è affidato all’impresa CONPAT SCARL-MANELLI S.r.l. per un investimento di oltre 50 milioni euro, ha una lunghezza di 1035 m e comprende la galleria Fellettino I e il viadotto San Venerio I. Il termine contrattuale dei lavori è fissato per novembre 2025. Lo stralcio C è affidato all’impresa D'agostino Angelo Antonio Costruzioni Generali S.r.l., per un investimento di oltre 105 milioni di euro.

La lunghezza dello stralcio C è di 1280 m, e comprende il viadotto “San Venerio II” , le gallerie artificiali “Felettino II” e “Felettino III”, la galleria naturale “Fornaci I”, le gallerie “Fornaci II” e “Fornaci III” e la galleria “Fornaci IV” che raccorda la variante con l’esistente tratto autostradale La Spezia - Santo Stefano Magra. La conclusione dei lavori è prevista per dicembre 2025.

"Con questo sopralluogo abbiamo verificato e confermato che i tre lotti della variante Aurelia di Spezia sono tutti operativi. Il primo sarà pronto entro la primavera del prossimo anno e gli altri due anni partiranno in parallelo: questo comporta un vantaggio strategico importantissimo per Spezia, che sta crescendo sia come economia sia per numero di abitanti, e con questa strada si arriverà anche al nuovo ospedale Felettino. Questa zona della Spezia ci insegna quanto sia difficile costruire nel nostro Paese, quanto siano complesse le regole per far marciare speditamente le nostro infrastrutture; ma ci conferma anche che, con tenacia e collaborazione, i progetti si possino realizzare". Così il presidente della Regione Liguria, intervenuto oggi al sopralluogo organizzato da Anas sul cantiere dell'Aurelia bis e all’apertura, in modalità cantiere, della bretella che consente di bypassare la strada statale 330 del Buonviaggio permettendo di proseguire con le fasi di realizzazione delle opere senza creare intralcio alla circolazione veicolare. Presenti all'evento anche il sindaco e presidente della provincia della Spezia, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Commissario straordinario di Governo Matteo Castiglioni e l'assessore regionale alle Infrastrutture.

"Opere importanti che erano ferme da anni, da tre governi. Vogliamo finirle, l'anno prossimo inaugureremo il primo stralcio e nel 2026 si completerà tutta l'Aurelia bis intorno a la Spezia. Si ha una viabilità alternativa rispetto all'abitato e un collegamento dall'autostrada alla Val di Vara. E' evidente che è molto complicato riprendere i cantieri che si erano fermati, un tema su cui ci siamo battuti anche a livello nazionale per fare modifiche anche a livello legislativo. L'Italia ha bisogno di completare il sistema delle Aurelie bis e avere viabilità alternative più ridondanti, anche in un momento in cui c'è un cambiamento climatico che causa frane e interruzione di viabilità. Abbiamo modificato il progetto per consentire da subito di avere un bypass, una strada per consentire all'abitato di muoversi". Così il Viceministro Rixi a margine dell'inaugurazione.   

"La fine del primo stralcio dei lavori è prevista entro un anno a partire da oggi - commenta l'assessore regionale alle Infrastrutture - Questa bretella è fondamentale perché la porzione di strada statale della variante quest'anno sarà interessata da alcune lavorazioni complesse, quindi questo collegamento darà maggiore vivibilità al traffico. Nel frattempo, è partito il secondo stralcio di lavori e oggi faremo la contrattazione d'anticipo anche per il terzo stralcio, con termine previsto entro la primavera 2026: questo significa che, in due anni, sarà completato tutto il terzo lotto. Oggi, dunque, abbiamo tutte le carte in regola per ragionare sul prossimo sviluppo infrastrutturale dell'intero territorio spezzino".