Genova, Savona e Vado, porti: 241 milioni l'avanzo nel 2023, investimenti per 2,142 miliardi

di Redazione

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Il grado di realizzazione della programmazione straordinaria si attesta nel 2023 al 90,94%

Genova, Savona e Vado, porti: 241 milioni l'avanzo nel 2023, investimenti per 2,142 miliardi

L'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale chiude il 2023 con un avanzo di 241 milioni di cui 161 legati alla realizzazione del programma delle opere nei porti di Genova, Savona e Vado Ligure. È il risultato emerso dal bilancio consuntivo approvato a Genova a Palazzo San Giorgio dal comitato di gestione dell'Autorità portuale. L'importo più rilevante delle entrate è afferente ai contributi dello Stato che ammontano a 95,5 milioni di cui 50 relativi ai fondi Pnrr per realizzare i progetti 'green ports' e 'logistica agroalimentare nei porti'.

Si evidenziano inoltre 21,4 milioni riconosciuti dal Mit per il caro materiali e 10,9 milioni relativi al fondo Iva 2020. Per il programma straordinario d'investimenti sono stati assunti impegni per circa 34 milioni, valore che aggiunto a quelli delle annualità 2019, 2020 e 2021, porta a 2,142 miliardi di euro il volume di investimenti assunto dall'Autorità portuale. Il grado di realizzazione della programmazione straordinaria si attesta nel 2023 al 90,94%.

Il comitato di gestione ha deliberato la nuova dotazione della pianta organica dell'ente che sarà sottoposta al Mit e che in considerazione dell'importante mole di opere, progetti e adempimenti complessi che l'Autorità si trova ad eseguire nei porti di Genova, Savona e Vado Ligure, prevede 51 nuove assunzioni passando da 335 a 386 unità di personale occupabili, di cui tre posizioni dirigenziali.