Cinque Terre Express, scontro sulla gratuità per studenti e tariffe: Frascatore risponde a Natale

di Carlotta Nicoletti

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Il consigliere regionale di Orgoglio Liguria critica il Pd: “Vogliono abolire agevolazioni per studenti, residenti e pendolari”

Cinque Terre Express, scontro sulla gratuità per studenti e tariffe: Frascatore risponde a Natale

Un duro confronto politico si accende sulle tariffe del Cinque Terre Express. Marco Frascatore, consigliere regionale di Orgoglio Liguria, ha replicato alle dichiarazioni del segretario regionale del Pd, Davide Natale, che ha proposto di eliminare le maggiorazioni tariffarie introdotte nel 2023.


Tariffe differenziate – Frascatore difende il sistema attuale, che prevede tariffe modulate in base alla stagionalità e una serie di agevolazioni. “Tornare alla situazione del 2023 significherebbe cancellare la gratuità per gli studenti liguri fino a 19 anni, lo sconto del 50% per gli universitari fino a 26 anni e dell’80% per i residenti delle Cinque Terre. Inoltre, si eliminerebbe il blocco degli aumenti per i pendolari”, ha dichiarato.


Modello turistico – Secondo Frascatore, il sistema attuale applica “le più normali regole del turismo”, incentivando la destagionalizzazione e bilanciando i flussi in alta stagione. “Le tariffe del Cinque Terre Express sono un esempio di gestione consapevole dei flussi turistici, cosa che il Pd sembra non capire”, ha aggiunto.


Accuse politiche – Frascatore accusa il Partito Democratico di avere una visione retrograda: “I dem guardano sempre indietro, vogliono una decrescita infelice. Speravo che questa volta volessero almeno guardare in faccia i cittadini liguri e spiegare che vogliono far aumentare i costi degli abbonamenti”.


Overtourism – In chiusura, il consigliere ha sostenuto le affermazioni del sindaco di Genova, Marco Bucci, sulla gestione dell’overtourism: “Non c’è da preoccuparsi, ma da gestire. Tornare indietro non è la soluzione”.