Tpl, La Spezia vira sulla sostenibilità: nuovi filobus e mezzi elettrici

di Pietro Roth

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Presentato al Mit un progetto integrato che vale 41 milioni di euro

Tpl, La Spezia vira sulla sostenibilità: nuovi filobus e mezzi elettrici
Vale oltre 41 milioni di euro il progetto integrato che il Comune della Spezia ha presentato a un bando del ministero delle Infrastrutture e Trasporti che permetterà l'elettrificazione pressoché totale del trasporto pubblico in centro città. Non solo, nel progetto, anche l'ampliamento dei parcheggi di interscambio e il restyling della stazione ferroviaria di La Spezia Migliarina che diventerà punto di partenza e di arrivo del Cinque Terre Express. "Dopo l'approvazione del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile - ha spiegato il sindaco Pierluigi Peracchini - abbiamo con l'azienda Atc sviluppato un progetto che farà sì che cambi il volto della città, con una maggiore attenzione all'ambiente e ricollegandoci con la nostra storia". Nel 1906 alla Spezia fu infatti inaugurata una delle prime filovie d'Italia. Tra gli interventi previsti il rinnovo del parco veicolari, con nuovi filobus da 12 e 18 metri, potenziando le linee filoviarie esistenti. "Il filobus diventerà la nostra metro. Attraverso le nuove linee previste garantiremo il passaggio di un mezzo elettrico in centro città ogni 4 minuti" ha spiegato l'assessore alla mobilità Kristopher Casati. Sarà inoltre creata una linea dedicata al trasporto dei turisti dal terminal crociere alla stazione ferroviaria centrale. "Anche in questo senso verrà data una risposta - ha detto Francesco Masinelli Ad di Atc Esercizio -. Oltre a questo, stiamo studiando come sostituire i mezzi più antiquati e inquinanti, in futuro anche l'utilizzo del Gnl sarà una soluzione adottabile". L'obiettivo del progetto, ha rimarcato infine il dirigente comunale della mobilità Gianluca Rinaldi, è quello di "avere più persone che viaggiano in bus, mezzo meno impattante dal punto di vista ambientale. Oggi abbiamo in città 300 mila spostamenti al giorno, di cui ben il 61% in auto e il 13% con i mezzi pubblici".