Tavola Rotonda

La portualità italiana: transizione ecologica e digitalizzazione

La tavola rotonda di Telenord sui temi all'ordine del giorno per quanto riguarda il futuro dei porti e dello shipping

Nella giornata di lunedì Telenord ha organizzato una partecipata tavola rotonda dal titolo: "La portualità italiana: transizione ecologica e digitalizzazione". Ad alternarsi al tavolo i principali attori della scena politica, imprenditoriale e non solo. 

Ad aprire la sessione il sindaco di Genova Marco Bucci, seguito dal presidente della AdSP Mar Ligure occidentale Paolo Emilio Signorini: a loro il compito di spiegare come il porto del capoluogo ligure (e gli altri sotto l'egida dell'autorità portuale Savona e Vado Ligure) stiano lavorando per andare incontro alle transizioni su cui l'Italia sta accelerando. 

Dopo il messaggio della sottosegretaria alla transizione ecologica Vannia Gava, che ha specificato come il governo si stia muovendo soprattutto sul fronte dei porti verdi, le parole di Raffaella Paita (presidente commissione trasporti della Camera) ed Edoardo Rixi (membro della stessa commissione) hanno permesso di fare il punto su cosa serve anche per implementare le infrastrutture intorno ai porti, con la speranza di deburocratizzare le pratiche. 

L'assessore allo sviluppo portuale del Comune di Genova Francesco Maresca ha chiuso la parentesi "politica" parlando di come città e porti, anche nella nuova veste verde e digitale, si debbano integrare. 

Le aziende dell'energia sono ovviamente in prima linea negli impegni sulla transizione ecologica: Sonia Sandei, head of electrification Enel, e Rita Marino, responsabile logistica di Eni, hanno spiegato obiettivi e risultati da raggiungere a breve, medio e lungo termine. 

Anche lo shipping ovviamente sta velocemente adeguandosi ai tempi: la vicepresidente di Costa Crociere Rossella Carrara, che ha la delega alla sostenibilità, ha spiegato tutti i nuovi passaggi della compagnia crocieristica sul tema del 'verde'; il segretario generale di Assarmatori Alberto Rossi ha spiegato come saranno spesi i 500 milioni che il governo destinerà al comparto dei traghetti. L'intervento di Piero Grillo, amministratore delegato di Fincantieri Sistemi Integrati, ha permesso di capire come siano virati verso la tecnologia e la digitalizzazione i desiderata e le richieste delle varie compagnie.

Puntuali, precise le parole di Giampaolo Botta, direttore generale di Spediporto, e di Aldo Spinelli, presidente di Spinelli Group: richieste chiare con l'attesa di risposte altrettanto chiare e celeri.

Conclusioni affidate al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che ha tirato le somme sull'importanza di investimenti da sfruttare velocemente e al meglio sul tema dell'innovazione e dell'ecologia.


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