Sardegna, Onorato replica a Toninelli: "Pura demagogia e campagna elettorale"

di Pietro Roth

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L'armatore: "Siamo abituati alla sua impreparazione, ma non parli di monopolio: per l'isola operano altre quattro compagnie"

Sardegna, Onorato replica a Toninelli: "Pura demagogia e campagna elettorale"
La replica di Vincenzo Onorato, armatore di Tirrenia, alle parole del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ("Siamo stanchi di questa situazione e porremmo fine al monopolio Tirrenia. Svolge un’utilità sociale fondamentale, utilizza soldi pubblici e non può far schizzare così i prezzi, è inaccettabile, ci sarà un cambiamento tra pochi mesi") non si è fatta attendere. "DEMAGOGIA" "La sua è una dichiarazione di chi non sa e non ha preso le informazioni, pura campagna e demagogia elettorale - dice Vincenzo Onorato - Per quanto riguarda il monopolio, non sa che sulle linee per la Sardegna operano altre quattro compagnie: Grandi Navi Veloci, Sardinia Ferries, Grendi e Grimaldi. Le tariffe Tirrenia inoltre non sono stabilite da noi, ma dalla convenzione firmata con lo Stato, e spesso sono ben al di sotto dei limiti fissati dalla stessa. Al ministro Toninelli, alla cui impreparazione siamo abituati da tempo e sui temi più svariati, dico - perché è evidente che non lo sa - che per Onorato Armatori, di cui Tirrenia fa parte, lavorano 5000 persone, tutte italiane e rappresentiamo di gran lunga la prima realtà nazionale in termini occupazionali nei traffici per le isole. MARITTIMI DISOCCUPATI Gli consiglio inoltre di includere nei provvedimenti per il reddito di cittadinanza i 50000 marittimi italiani disoccupati a casa grazie a politiche confermate dai suoi predecessori. Del resto dal suo ministero dipendono anche i controlli sulle leggi a tutela dei marittimi italiani che vengono sistematicamente disattese dagli armatori. Quando poi va in Sardegna si ricordi anche delle nostre 500 persone, tutti sardi, che lavorano ogni giorno su e per l'Isola.”