Toti a San Pietroburgo: "La Liguria guarda alla Russia con interesse, stop sanzioni"

di Fabio Canessa

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In missione con Bucci al forum internazionale Spief, domani accordo Ansaldo-Gazprom

Toti a San Pietroburgo: "La Liguria guarda alla Russia con interesse, stop sanzioni"
La Russia "è un mercato al quale abbiamo guardato sempre con molto interesse. Siamo una regione di ingresso per chi viene dalla Russia e in uscita per i tanti che con la Russia fanno business". Lo ha detto il governatore ligure Giovanni Toti parlando a margine del Forum internazionale economico di San Pietroburgo, in Russia. "Abbiamo un sistema portuale con il 51% delle merci che partono, il sistema delle crociere con oltre 2 mln di passeggeri e turismo russo in crescita costante". "Con le sanzioni le aziende italiane hanno perso negli ultimi anni miliardi di euro di affari con la Federazione Russa, mentre anche oggi arrivano notizie di nuovi lavoratori in cassa integrazione e imprese che chiudono i propri stabilimenti - evidenzia Toti - Bisogna superare questa situazione - commenta Toti -. Turismo, ricerca scientifica, export agroalimentare, investimenti immobiliari sono tutti settori in cui il nostro Paese può crescere aumentando i posti di lavoro e le opportunità per tanti giovani. È un onore rappresentare la Liguria e Genova, con il sindaco Bucci, al Forum economico di San Pietroburgo, invitati a raccontare la nostra Italia e a far conoscere le sue eccellenze". La delegazione di Regione Liguria, guidata dal governatore Toti, in missione in Russia ha incontrato  il governatore della Regione Primorsky Krai, Oleg Nikolayevich Kozhemyako. La regione di Primorsky Krai fa parte del Circondario federale dell'Estremo Oriente la cui capitale, Vladivostok, è vicina al confine con Cina e Corea del Nord e affacciata sul Mar del Giappone. "Siamo qui a San Pietroburgo - ha detto ancora Toti - perché la Liguria ha la possibilità di agire su diversi fronti, tutti strategici. Innanzitutto quello turistico, vista l'attrattiva che la Liguria esercita sul mercato russo, ma anche sul fronte delle relazioni commerciali e l'export, da sempre capitolo fondamentale per l'economia non solo ligure, ma nazionale. Penso, ad esempio, all'agroalimentare, al settore enogastronomico, un settore in cui la Liguria può esercitare un ruolo da protagonista, senza dimenticare logistica e portualità per una piazza immensa come quella russa". Toti ha annunciato anche che "Ansaldo firmerà domani con Gazprom un accordo importante". Sul contenuto e i termini dell'accordo, che verranno resi noti domattina con un comunicato da Gazprom e Ansaldo, vige l'assoluto riserbo. Intanto è stato presso il padiglione del Governo di Mosca allo Spief'19 di San Pietroburgo il patto di collaborazione tra il Comune di Genova e la città di Mosca per il biennio 2019-2021. L'accordo è stato siglato dal sindaco Marco Bucci e dal ministro per le Relazioni Economiche e Internazionali del Governo di Mosca Sergey Cheremin. Presenti il console italiano a San Pietroburgo Alessandro Monti e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Il patto impegna le due città a promuovere e incrementare relazioni di cooperazione nel reciproco interesse su diversi temi: cultura, assistenza allo sviluppo di infrastrutture stradali e trasporti, attività urbanistica, ambiente, turismo e sport, sviluppo industriale, rapporti commerciali e d'affari. Bucci ha anche partecipato alla conferenza "Global competitive position and export potential for Russian education". Tra i relatori, con il sindaco Bucci, anche il ministro delle Scienze e dell'Università della Federazione Russa Milkhail Kotyukov. La Federazione Russa è impegnata ad implementare la presenza di campus universitari e scambio di studenti con altri contesti delle Università europee ed extraeuropee: la tavola rotonda è un confronto tra il modello russo e quelli cinese e italiano, quest'ultimo rappresentato dal sindaco di Genova.