Bambine in guerra, l'ultimo libro di Luana Valle con Luca Dore

di Redazione

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Testimonianze di donne che nell'infanzia o da ragazze hanno vissuto il fascismo e la guerra in un testo per non dimenticare

Bambine in guerra, l'ultimo libro di Luana Valle con Luca Dore

Bambine in guerra non è un libro di storia ma è un libro di storie. Se dovessimo segnalarne le parole chiave sarebbero antifascismo, bambine, donne, resistenza. È fresco di stampa per Tempesta Editore, ma andrebbe letto e riletto ben oltre il 25 aprile. Innanzitutto perché questo lavoro firmato Luana Valle con fotografie di Luca Dore è una raccolta di racconti di anziane signore che da bambine o ragazzine avevano vissuto il periodo del fascismo, della guerra e visto che presto non ci saranno più testimoni diretti, non ci sarà più nessuno a raccontare è un volume doppiamente prezioso.

Si aggiunga alla collezione di dati, di vicende, di affermazione dei diritti dell'uomo il risvolto femminile, messo ancora a volte in scarsa luce nelle pubblicazioni e si avrà un quadro completo. "Perché solo vicende di donne? Storici e storiografi sono sempre stati uomini -dice Luana Valle- almeno fino a pochi anni fa, e di ragazzi e uomini si è scritto molto: soldati e partigiani hanno riempito le pagine di molti libri, le bambine no: le donne, le mamme, le mogli". Tante sono state le staffette, ma altrettante le combattenti, donne torturate, violate e uccise. Molte hanno aiutato nell'ombra.

La riflessione

La più aberrante in assoluto, diffusa e costante violazione dei diritti umani è la guerra, in tutte le sue forme. Cancellando il diritto di vivere, la guerra nega tutti i diritti umani. La maggiore sfida dei prossimi decenni consisterà nell’immaginare, progettare e implementare le condizioni che permettano di ridurre il ricorso alla forza e alla violenza di massa fino alla completa disapplicazione di questi metodi. La guerra, come le malattie letali, deve essere prevenuta e curata (Gino Strada).