"W il Pd, W le foibe". Polemiche per una scritta nella piazza della Festa dell'Unità

di Redazione

1 min, 3 sec

Gambino (Fratelli d'Italia). "E' la loro democrazia". Pandolfo (Pd): "Gesto vigliacco contro di noi"

"W il Pd, W le foibe". Polemiche per una scritta nella piazza della Festa dell'Unità
Una scritta, "w il Pd, w le foibe", trovata sul selciato di piazza Martinez da venerdì sede della Festa dell'Unità, sta facendo divampare accese polemiche sui social e non solo. Ad divulgare la notizia è stato Sergio Gambino, consigliere comunale dei Fratelli d'Italia con delega alla Protezione Civile della giunta del sindaco Bucci, che sulla sua pagina di Fb ha pubblicato la foto correndola di questo commento: "Festa dell'unità di Genova. Il loro concetto di democrazia e superiorità morale è inneggiare alle Foibe". La risposta di Alberto Pandolfo, segretario del Pd di Genova, non si è fatta attendere: "Quella scritta è vergognosa e siamo stati noi a sporgere denuncia alla Digos per chiederne la rimozione. Un gesto vigliacco ed inqualificabile dal quale ci dissociamo perchè è un insulto alla memoria ed è contraria alle nostre posizioni prese ad ogni livello, nazionale e locale, con l'istituizione della Giornata del Ricordo. Un gesto vandalico - ribadisce Pandolfo - a nostro danno, dunque chi l'ha scritta lo ha fatto perchè voleva strumentalizzarla. Mi stupisce, però, e lo sottolineo, che sia un consigliere comunale con delega della Protezione Civile della giunta del sindaco di Marco Bucci a rilanciare sui social un fatto tanto assurdo. Chi ha delege del sindaco io credo debba porre più cautele rispetto ad un libero cittadino".