Omicidio a Molassana, uomo uccide il padre a martellate e si getta nel vuoto

di Fabio Canessa

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Lo ha ferito a morte, poi ha tentato il suicidio: portato in ospedale, non è in pericolo di vita

Omicidio a Molassana, uomo uccide il padre a martellate e si getta nel vuoto
Pasqua di sangue a Genova Molassana, in via Salvo d'Acquisto. Un uomo di 56 anni nella notte ha ucciso il padre a martellate e poi si è gettato dalla finestra. È accaduto intorno alle 3 del mattino al civico numero 2: il figlio ha aggredito l'anziano padre, 90enne, e lo ha ferito gravemente alla testa. Dopo averlo lasciato in fin di vita si è gettato dal quarto piano. Entrambi sono stati portati in ospedale: il padre è morto poco dopo per le ferite letali mentre il figlio, che ha riportato diverse fratture, è fuori pericolo ed è stato fermato per omicidio volontario. Pare che l'omicida, dipendente di una ditta di vernici, soffrisse da tempo di depressione. Da anni viveva col padre non autosufficiente per accudirlo. L'autore del delitto è sposato ed ha un figlio. Con la moglie non c'erano problemi a quanto risulta dai primi accertamenti mentre una fonte di preoccupazione per l'uomo era, da qualche tempo, lo stato di salute del padre. A un certo punto il figlio ha impugnato un martello e lo ha colpito più volte fino a ucciderlo. Dopo l'omicidio, secondo quanto ricostruito finora, l'uomo ha aperto una finestra e si è gettato fuori precipitando dal terzo piano. Si è procurato gravi ferite ma a fonti della polizia non risulta in pericolo di vita. A fare scoprire la tragedia è stata una persona che ha trovato l'uomo a terra ferito e ha dato l'allarme. Con una ambulanza è arrivata sul posto anche la polizia che è risalita all'appartamento da cui l'uomo si era gettato ed ha trovato l'anziano morto.