Muggiano, Fincantieri vara il pattugliatore d'altura polivalente

di Pietro Roth

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L'ad Bono: "Le nuove Fremm restano nel programma Naval"

Muggiano, Fincantieri vara il pattugliatore d'altura polivalente
E' stato varato stamani nello stabilimento Fincantieri di Muggiano (La Spezia) il primo pattugliatore polivalente d'altura Paolo Thab di Revel, il primo di sette unità. Sarà consegnato nel 2021. Il Ppa rientra nel piano di rinnovamento delle unità navali della Marina Militare deciso dal Governo e dal Parlamento e avviato con la legge navale nel 2015. Il pattugliatore è adatto a diverse tipologie di azioni, dal pattugliamento alle operazioni di protezione civile sino a nave combattente è stato spiegato. Presenti alla cerimonia il capo di stato maggiore della Marina Militare ammiraglio Valter Girardelli, la ministro della Difesa Elisabetta Trenta, l'ad di Fincantieri Giuseppe Bono. Il pattugliatore è dal punto di vista dell' armamento ed equipaggiamento un 'light', con tecnologia Leonardo. Lungo 132.5 metri, può accogliere 171 uomini di equipaggio e fornire acqua ed energia elettrica a terra. Madrina della cerimonia la nipote dell'ammiraglio Thaon Di Revel, Irene Imperiali. Tutti gli apparati che compongono il sistema di combattimento per questa prima unità sono forniti da Leonardo. "Un salto in avanti, si tratta di sistemi all'avanguardia che rendono il pattugliatore una nave digitalizzata di ultima generazione. A partire dal Cms, il sistema di gestione del combattimento. Ma ci sono anche radar multifunzionali rinnovati, a facce fisse dual band, e poi i cannoni da 76 mm", ha spiegato Lorenzo Mariani, chief commercial officer di Leonardo, a margine della cerimonia di inaugurazione del pattugliatore Ppa Thaon di Revel, varato stamani nello stabilimento Fincantieri del Muggiano alla Spezia. La tecnologia messa in campo per il pattugliatore lo rende sicuro anche dal punto di vista 'cyber'. NAVAL GROUP L'accordo con Naval Group "è il primo passo, ma ne seguiranno altri importanti nell'integrazione, ed è un'indicazione ai nostri governi e all'Europa che la strada da seguire è questa, per essere protagonisti nel mondo dobbiamo lavorare insieme". Lo ha detto l'amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono riferendosi all'accordo siglato ieri con Naval Group per il settore difesa. Bono ha fatto riferimento alla qualità e alla specializzazione dell'organico Fincantieri che ha realizzato il pattugliatore varato oggi al Muggiano: "Non è detto che un saldatore debba essere pagato meno di un ingegnere, occorre premiare il merito. Il futuro della nostra industria si basa sulla capacità di far crescere e specializzarsi. Dobbiamo supplire il gap quantitativo, in rapporto a Paesi come la Cina, con la capacità qualitativa. Dobbiamo lavorare perchè i nostri cantieri non siano 'superati'. Voglio un'azienda fatta di gente motivata che sa che il posto di lavoro lo avrà anche in futuro". FREMM Le nuove Fremm di Fincantieri non usciranno al momento dalla nuova Joint Venture con Naval Group. Lo ha precisato a margine del varo del nuovo pattugliatore al cantiere del Muggiano (La Spezia) l'ad di Fincantieri Giuseppe Bono. "Al momento abbiamo programmi in comune, il primo sarà l'ammodernamento delle Orizzonti e poi speriamo di fare altri programmi in comune tra Francia e Italia. Soprattutto lavoreremo sull'esportazione, l'integrazione sarà maggiore". Sull'accordo che riguarda il settore difesa, Bono ha detto che "ci dobbiamo attrezzare per aggredire il mercato asiatico: lì la concorrenza è più agguerrita, non ci sono Marine che hanno una capacità simile a quella europea o americana. Lì la concorrenza di coreani e cinesi è massima, abbiamo già un piano su come operare".