Liguria Pride, il sindaco Bucci potrebbe salutare il corteo a Genova

di Fabio Canessa

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Ma dopo le polemiche i manifestanti potrebbero contestarlo con un 'bacio-selfie'

Liguria Pride, il sindaco Bucci potrebbe salutare il corteo a Genova
Il sindaco di Genova Marco Bucci sabato pomeriggio potrebbe salutare il corteo del Liguria Pride che attraverserà il centro cittadino. Secondo quanto appreso, il sindaco potrebbe arrivare poco prima della partenza del corteo, prevista intorno alle 16 in via San Benedetto, o potrebbe raggiungere la manifestazione lungo il percorso. Il Comune non conferma l'indiscrezione. La scelta del sindaco, dopo le polemiche per la mancata concessione del patrocinio al Pride del 2018 e la scelta degli organizzatori di non chiederlo per l'edizione di quest'anno, potrebbe essere accolta con diffidenza visto che quest'anno il coordinamento Liguria Rainbow ha polemizzato a lungo con palazzo Tursi sia per l'istituzione del Registro delle famiglie, sia per i ricorsi che il Comune di Genova sta facendo contro le sentenze del tribunale che a Genova hanno imposto all'anagrafe di registrare due persone dello stesso sesso come genitori di bambini o bambine. Dodici le cause istruite finora dopo il diniego di Tursi che, via via accolte dai giudici civili, vedono l'opposizione dei legali del Comune. Bucci con questo gesto vuole dimostrare di essere "il sindaco di tutti", ma non è escluso che la visita venga pacificamente contestata. Oggi il coordinamento Liguria Rainbow ha invitato i partecipanti a rispondere ad eventuali provocazioni con un "bacio-selfie", modalità che non è escluso possa essere scelta anche per accogliere ironicamente il primo cittadino.